La giunta regionale della Sicilia ha approvato un disegno di legge che prevede quasi 16 milioni di euro per affrontare la crisi idrica e sostenere il settore agricolo, insieme a 6,5 milioni di euro per il rilancio dell’Azienda siciliana trasporti (Ast). Queste misure sono state annunciate nel comunicato stampa ricevuto il 18 aprile 2024.
Per quanto riguarda l’emergenza siccità, il disegno di legge prevede la costituzione di un fondo da 9 milioni di euro presso il dipartimento regionale della Protezione civile per interventi immediati in seguito alla dichiarazione di stato di crisi. Inoltre, circa 6,9 milioni di euro saranno destinati a sostenere il settore agricolo, con particolare attenzione al contributo alle aziende di allevamento per acquisto di foraggio e approvvigionamento idrico per gli animali.
Il ddl prevede anche interventi per l’Ast, tra cui la trasformazione della società da spa a società in house. Per il 2024, sono stati stanziati quasi 6,5 milioni di euro, di cui 2,5 milioni per l’aumento del capitale sociale e circa 4 milioni per coprire parte delle perdite accumulate. Per il 2025 e il 2026, sono previsti fino a 5,5 milioni di euro all’anno per investimenti, subordinati alla presentazione e all’approvazione di un piano di ristrutturazione.
Le spese autorizzate includono 335 mila euro per il rafforzamento dei servizi di vigilanza e manutenzione stradale, il funzionamento della conferenza speciale di servizi per i lavori pubblici e dell’organismo di ispezione nel settore delle costruzioni. La manovra si basa su economie di spesa rinvenute nel bilancio regionale per far fronte a situazioni urgenti, in attesa di una verifica delle entrate a giugno.