Il Comune di Messina conferma il proprio impegno verso la parità di genere e le pari opportunità, attraverso la consegna delle certificazioni di parità di genere alle Partecipate comunali. La conferenza stampa si terrà mercoledì 24 aprile, alle ore 10, a palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Federico Basile, dell’assessora alle Pari opportunità Liana Cannata e del direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio.
Le certificazioni saranno consegnate alle Partecipate comunali, tra cui AMAM, MessinaServizi Bene Comune e Messina Social City, che hanno ottenuto la conformità agli standard ISO riguardanti la parità di genere. La Legge n. 162 del 5 novembre 2021 ha introdotto la certificazione della parità di genere, in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Comune di Messina ha adottato un atto di indirizzo per le Aziende partecipate al fine di qualificare ulteriormente i servizi erogati, seguendo gli standard qualitativi e quantitativi previsti. L’obiettivo è garantire servizi essenziali alla collettività e promuovere lo sviluppo economico e sociale della città.
L’adozione di certificazioni come ISO 9001 e ISO 30415:2021, che includono la UNI/PdR 125:2022 “Linea guida sul sistema di gestione per la parità di genere”, è parte integrante dell’impegno del Comune di Messina verso la Gender Equality nel lavoro. Il Sistema di certificazione della parità di genere fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a sostegno delle imprese nella riduzione del divario di genere.
Il sindaco Basile ha commentato l’importanza di questo risultato, riconoscendo l’impegno delle aziende nel costruire un futuro più equo e inclusivo per tutti. Le Partecipate comunali di Messina sono le prime del Sud Italia, con a capo donne, ad ottenere la certificazione di parità di genere, motivo di orgoglio per l’Amministrazione e segno tangibile dell’impegno verso la promozione della parità di genere nella società messinese.