Una giovane donna moldava, giunta in Italia da pochi mesi in cerca di lavoro, è stata vittima di violenza sessuale da parte di una coppia di cittadini romeni nel Catanese. L’aggressione è stata documentata attraverso tre video rinvenuti nel telefono cellulare della moglie dell’aggressore. I fatti avvengono a Bronte.
Indagini e arresti: reati ipotizzati e misure cautelari disposte
L’intervento della Squadra Mobile di Catania ha portato all’arresto dei due aggressori, un uomo di 41 anni e sua moglie di 37 anni, su disposizione del giudice emessa su richiesta della Procura distrettuale. Sono ipotizzati reati di maltrattamenti, lesioni personali e violenza sessuale di gruppo. Il giudice ha ordinato il carcere per l’uomo e gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per la moglie.
Cronologia degli eventi: segnalazione, indagini e liberazione della vittima
Le indagini sono scattate dopo una segnalazione al Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia riguardo a possibili maltrattamenti nei confronti della donna moldava. Il giorno successivo, la Squadra Mobile ha rintracciato i sospettati a Bronte e ha portato in luce gli episodi di violenza subiti dalla vittima, compresa la violenza sessuale documentata nei video. La giovane donna è stata liberata e posta in una struttura protetta, mentre i due aggressori sono stati arrestati in base alla disposizione del giudice.