Enti locali siciliani a rischio commissariamento per bilanci non approvati

L’assessorato regionale delle Autonomie locali ha emesso un invito ufficiale a tutti i Comuni, Liberi consorzi e Città metropolitane della Sicilia che non hanno ancora approvato i bilanci di previsione per il triennio 2024-2026. Si tratta di un adempimento fondamentale per poter autorizzare le spese necessarie al funzionamento e alla erogazione dei servizi ai cittadini.

Secondo i dati aggiornati al 6 maggio, solo il 35% delle amministrazioni ha approvato il documento di programmazione finanziaria. L’assessorato ha concesso una proroga per rispettare i termini di legge, ma avverte che la procedura di nomina dei commissari per gli enti inadempienti è già in fase avanzata e il commissariamento è un’ipotesi imminente.

Il bilancio di previsione è lo strumento fondamentale attraverso cui gli enti locali programmano le proprie attività e i servizi da offrire ai cittadini nel triennio. Senza di esso, non è possibile autorizzare le spese necessarie al funzionamento degli enti e all’erogazione dei servizi pubblici.

Per verificare lo stato di approvazione dei bilanci da parte degli enti locali, è possibile consultare l’elenco ufficiale disponibile sul sito istituzionale della Regione Sicilia. È importante che le amministrazioni interessate verifichino la propria situazione e provvedano tempestivamente all’approvazione dei bilanci per evitare il rischio di commissariamento da parte della Regione.

L’elenco aggiornato degli enti locali che hanno già approvato i bilanci di previsione è consultabile sulla sezione dedicata sul sito dell’assessorato regionale delle Autonomie locali. Si tratta di una risorsa utile per monitorare lo stato di adempimento degli enti e verificare la regolarità della procedura di approvazione dei bilanci.