Nella mattinata di sabato scorso, gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti al Commissariato P.S. di Acireale, insieme al Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale di Catania, nell’ambito del modello Trinacria, hanno dato luogo a un servizio straordinario di controllo del territorio nel Comune di Aci Castello, istituendo posti di controllo nel corso dei quali sono state rilevate diverse infrazioni al Codice della Strada.
Sono stati istituiti posti di controllo lungo la fascia costiera, da Aci Castello alle frazioni di Aci Trezza e Capo Mulini, procedendo anche al controllo degli avventori presso esercizi di somministrazione alimenti e bevande.
Durante il suddetto servizio sono state identificate 223 persone e controllati 104 veicoli.
Sono state, altresì, elevate 14 contravvenzioni al C. d. S. un valore pari a 8.133,00 euro, con una decurtazione sulle patenti pari a punti 20 complessivi.
Nello specifico sono state tre le persone sanzionate per la mancata copertura assicurativa per la responsabilità civile, cinque per la mancata revisione con conseguente sospensione del veicolo dalla circolazione, due per la guida di motocicli senza casco.
Una persona è stata segnalata alla Prefettura di Catania per la successiva revoca della patente, in quanto alla guida di veicolo nonostante avesse la patente ritirata.
Per le suddette violazioni si è proceduto al sequestro e fermo amministrativi di cinque veicoli ed alla sospensione dalla circolazione di altri cinque.
Nel corso del servizio, i poliziotti della Polizia Amministrativa della Questura di Catania e del Commissariato di Acireale, insieme al personale dell’Ispettorato del Lavoro, hanno provveduto ad effettuare due controlli ad esercizi di somministrazione alimenti e bevande in Aci Castello ed Acireale.
Detti controlli hanno consentito di accertare l’irregolarità di alcune posizioni del personale dipendente al momento operante. I titolari dei due esercizi sono stati invitati a produrre la necessaria documentazione entro 48 ore. In caso di accertata irregolarità documentale, l’ispettorato del lavoro procederà alla sospensione dell’attività.
In un esercizio commerciale, inoltre, è stata contestata la mancata esibizione del documento valutazione rischi.
Infine, con l’ausilio delle unità cinofile, sono state effettuate alcune perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti, con esito negativo.
Ulteriori controlli straordinari del territorio, coordinati dal Commissariato di P.S. di Acireale, sono stati programmati per la stagione estiva e riguarderanno, oltre al territorio nel Comune sede del predetto presidio della Polizia di Stato, anche tutti quei Comuni ricadenti nella giurisdizione di competenza.