La Questura di Siracusa ha deciso di adottare delle misure di prevenzione contro la movida violenta dopo alcuni episodi di violenza verificatisi in due luoghi di aggregazione della città. Il Questore, Roberto Pellicone, ha adottato complessivamente nove misure di prevenzione per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica. I fatti, che hanno coinvolto giovani di età compresa tra i 20 e i 28 anni, hanno portato all’applicazione del cosiddetto “Daspo Willy”, una misura di prevenzione personale introdotta nel 2020 dopo l’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro a Colleferro (Roma).
Uno dei giovani coinvolti, un 22enne autore di violenze in una discoteca, è stato denunciato per minacce aggravate dall’uso di un’arma ed è stato sottoposto a Daspo Willy. Inoltre, in seguito a un’istruttoria su una rissa avvenuta in un bar di piazza Marconi con la partecipazione di otto soggetti già noti alle forze di polizia, sono stati emessi otto provvedimenti di diversa natura. In particolare, tre giovani, tra cui uno noto per condotte violente passate, sono stati sottoposti a Daspo Willy con varie restrizioni, tra cui il divieto di accesso a locali serali e notturni per due anni e il divieto di ritornare a Siracusa.
Nel corso dell’anno in corso, sono stati adottati complessivamente 9 Daspo Willy e 27 Fogli di Via Obbligatorio. La Divisione Anticrimine, diretta dalla Dr. Maria Antonietta Malandrino, ha valutato con attenzione la gravità delle azioni commesse dai giovani coinvolti e ha preso le misure necessarie per garantire la sicurezza della città.