La Polizia Locale del Comune di Catania ha disposto la chiusura definitiva o temporanea per 30 esercizi commerciali, in seguito agli indirizzi impartiti dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore Alessandro Porto. Il personale della Polizia Municipale ha intensificato l’attività di controllo per verificare il rispetto delle regole da parte degli esercizi commerciali della città, sia fissi che itineranti. Circa 400 verbali per violazioni amministrative annonarie sono stati emessi e 30 provvedimenti interdittivi sono stati eseguiti nei confronti dei titolari di esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande e di esercizi di vicinato per la vendita di prodotti non alimentari.
Le misure di chiusura definitiva o temporanea riguardano pub, bar, ristoranti ed esercizi di vicinato situati in diverse zone della città, tra cui via Gemmellaro, via Capuana, via Fischetti, e altre. I provvedimenti sono stati presi per mancanza di autorizzazioni amministrative e sanitarie, occupazione abusiva di suolo pubblico e ampliamento non conforme ai titoli concessori. Inoltre, sono stati eseguiti 10 provvedimenti di cessazione attività e confisca della merce per venditori itineranti che hanno operato in violazione delle regole nel centro storico.
La Polizia municipale ha anche proceduto alla confisca degli arredi e delle attrezzature degli esercizi sottoposti a chiusura definitiva. Tale materiale è stato distrutto presso gli impianti di smaltimento siti in contrada Volpe e presso l’Isola ecologica comunale di via Maria Gianni. In totale, sono stati eseguiti 62 accessi ispettivi che hanno portato a segnalazioni alla direzione Attività produttive per avviare il procedimento di rigetto della Scia amministrativa per 12 locali del centro storico che non possedevano i requisiti richiesti dalla legge.