La Sicilia è la regione scelta per il 2024 per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte ad Assisi, sulla tomba di San Francesco, patrono d’Italia. L’evento coinvolge l’intera popolazione siciliana, con le sue istituzioni civili e religiose. I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati questa mattina a Palermo dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, monsignor Antonino Raspanti, fra Marco Moroni OfmConv, fra Massimo Travascio Ofm, il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Durante la presentazione è stato svelato il logo che contrassegnerà tutti gli eventi sociali e civili in grado di attirare migliaia di pellegrini, realizzato dalla Regione Siciliana. Le Chiese dell’Isola doneranno mille litri di olio per alimentare la lampada di Assisi; la quantità eccedente sarà a disposizione delle Caritas diocesane. La Presidenza della Regione Siciliana ha deciso di offrire il restauro di due importanti opere d’arte di Assisi e ha finanziato varie iniziative per promuovere l’evento.
La manifestazione “Custodi di bellezza accendiamo la speranza” coinvolgerà l’intera Isola ad Assisi, a ventuno anni di distanza dall’ultima partecipazione nel 2003. Il programma prevede numerosi eventi e il coinvolgimento di autorità civili e religiose. Il pomeriggio del 3 ottobre ci saranno i saluti delle autorità e la celebrazione dei primi vespri nella Basilica di Santa Maria degli Angeli.
Il 4 ottobre, festa del Patrono d’Italia, ci sarà un incontro delle autorità al Palazzo municipale di Assisi, una processione fino alla Basilica di San Francesco, chiesa superiore, dove si terrà una solenne celebrazione eucaristica. La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai Uno.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza simbolica dell’offerta dell’olio, rappresentando la devozione, l’impegno e la volontà di mantenere vivi i valori di pace, fraternità e solidarietà. Monsignor Antonino Raspanti ha parlato dell’importanza delle celebrazioni in onore di San Francesco e del significato religioso e spirituale che esse rappresentano.
Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha espresso la sua emozione per l’accoglienza della Regione Siciliana e per il legame profondo che unisce la Città Serafica alla terra sicula. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha parlato dell’onore e della responsabilità di accendere la lampada votiva sulla tomba di San Francesco.