Il consigliere Antonio Rini del partito Fratelli d’Italia ha rilasciato una dichiarazione riguardo al Pride, definendolo una manifestazione politica della sinistra che strumentalizza il tema dei diritti per fare propaganda. Rini ha espresso sorpresa per l’invito rivolto ad altre forze politiche di centrodestra a partecipare al Pride, sottolineando che il suo partito non condivide questa iniziativa. Inoltre, ha criticato l’utilizzo dei diritti per calpestare quelli della città, citando come esempio il deturpamento delle strisce pedonali davanti al monumento del Teatro Massimo a Palermo, dove non sono scattate multe come sarebbe avvenuto per un commerciante.
Il consigliere Rini ha evidenziato che alcuni individui sembrano pensare di poter essere al di sopra della legge, pur parlando di diritti. Per questo motivo, ha espresso il suo disaccordo riguardo alla concessione del patrocinio del Comune di Palermo ad una manifestazione politicamente orientata e ideologicamente divisiva. Rini ha sottolineato la posizione di Fratelli d’Italia su questo tema, ribadendo la volontà del partito di non partecipare al Pride e di non condividere le motivazioni alla base di tale manifestazione.