Il vulcano Stromboli, situato nell’arcipelago delle Isole Eolie, è stato posto in allerta arancione a seguito dell’intensificarsi dell’attività vulcanica. L’allerta arancione comporta il rafforzamento del sistema di monitoraggio del vulcano e il coordinamento tra gli enti scientifici e operativi di protezione civile.
Le autorità locali di protezione civile hanno invitato la popolazione a rimanere informati e a seguire attentamente le indicazioni fornite. È importante seguire le disposizioni delle autorità per garantire la sicurezza di tutti.
Il Capo della Protezione Civile regionale, ing. Salvo Cocina, ha attivato le procedure operative interne in risposta all’intenso spattering al cratere di Stromboli segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)-Osservatorio Etneo. Le autorità stanno collaborando con i Centri di Competenza per monitorare costantemente la situazione.
L’intensa attività di spattering ha generato modeste colate laviche sulla parte alta della Sciara del Fuoco, con una lunghezza di circa 100 metri. Si segnalano inoltre cadute di blocchi sulla Sciara fino alla linea di costa.
Inoltre, si è registrato un aumento significativo dell’ampiezza media del tremore vulcanico, passando da un livello alto a molto alto. La frequenza degli eventi VLP (Very Long Period) è stabile a circa 10 eventi all’ora.
Si raccomanda alla popolazione di seguire attentamente gli aggiornamenti forniti dalle autorità locali e di adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la propria sicurezza in caso di ulteriori evoluzioni dell’attività vulcanica.