Negli ultimi giorni, la città di Catania è stata colpita da una serie di incendi che hanno destato grande preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. Questo allarme, che richiama l’attenzione sull’urgenza di adottare misure preventive efficaci, è stato accolto con determinazione dal Consigliere comunale Andrea Cardello, che ha emesso un comunicato stampa chiedendo interventi immediati per la messa in sicurezza e il recupero dell’area abbandonata nei pressi di via San Pio X.
L’area in questione, delimitata da viale San Pio X, via Generale Ameglio, via Pacinotti e via Tasso, rappresenta una vasta zona di ettari che rischia di trasformarsi in un pericoloso focolaio di incendi. Già in passato, nei pressi del viale San Pio X, era stato segnalato un avvallamento di rocche vulcaniche, ormai riempito da una montagna di vecchi copertoni d’auto. Questi materiali altamente infiammabili costituiscono un grave pericolo, essendo situati a pochi passi da scuole, uffici comunali e abitazioni.
“Questi incendi sono un chiaro campanello d’allarme” ha dichiarato il Consigliere Cardello. “Non possiamo permetterci di ignorare i rischi associati all’abbandono e al degrado di quest’area. La sicurezza dei nostri cittadini deve essere la priorità assoluta”.
Cardello chiede un potenziamento dei controlli nella zona per prevenire ulteriori accumuli di materiali infiammabili e la proliferazione di situazioni di rischio. La sua proposta prevede un’azione coordinata tra le forze dell’ordine, le autorità comunali e i servizi di emergenza per garantire che l’area venga bonificata e resa sicura.
Inoltre, il Consigliere sottolinea l’importanza di un piano di sviluppo per l’area, che potrebbe trasformarla da un sito di degrado a un punto di riferimento per la comunità. “Non si tratta solo di prevenire incendi,” ha aggiunto Cardello, “ma di ripensare completamente l’utilizzo di questi spazi, creando aree verdi, spazi ricreativi e strutture utili per i cittadini”.
Le parole di Andrea Cardello sono un invito chiaro e deciso: “È tempo di agire. La sicurezza dei cittadini e lo sviluppo sostenibile della nostra città non possono più attendere”.