I tennisti palermitani Marco Cecchinato e Federico Cinà si sono trovati di fronte nel primo turno del Challenger 75 di Milano, dopo aver dovuto attendere 24 ore a causa delle condizioni meteo avverse. Il derby generazionale è stato vinto da Cecchinato con un punteggio di 6-2 7-6, dimostrando la sua maggiore esperienza soprattutto nel secondo parziale.
Nonostante la sconfitta, Federico Cinà ha dimostrato di poter competere ad alti livelli, come già aveva fatto al Challenger 125 di Sassuolo dove ha dato filo da torcere all’argentino Tirante. Nel match contro Cecchinato ha avuto l’opportunità di portare la sfida al terzo set servendo sul 5-4 e è stato avanti nel tiebreak per 4-2, ma alla fine è stato il veterano a prevalere.
Prossimo avversario di Cecchinato sarà il rumeno Filip Jianu, mentre Cinà si era spinto fino ai quarti di finale al Challenger di Sassuolo settimana scorsa. Anche il tennista palermitano Gabriele Piraino era in gara a Milano, ma è stato eliminato al primo turno da Riccardo Bonadio in tre set.
Cecchinato, semifinalista di Roland Garros nel 2018 e vincitore di tre titoli ATP, spera di risalire la classifica mondiale a partire dalla sua attuale posizione 365. Inoltre, Cinà si era allenato con il coach Max Sartori e aveva mostrato un ottimo gioco durante il torneo di Sassuolo, prima di essere fermato da Federico Coria, un top 70 ATP specialista sulla terra rossa.