Il governo Schifani si impegna a promuovere la cultura della donazione degli organi per garantire il diritto alla salute e alle cure tempestive ai cittadini. L’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, ha sottolineato l’importanza di rafforzare il percorso di prelievo e donazione degli organi e ha evidenziato un aumento significativo dei trapianti effettuati in Sicilia nei primi mesi del 2024 rispetto all’anno precedente.
Il Centro nazionale trapianti, rappresentato dal direttore Giuseppe Feltrin, sostiene l’importanza che le regioni riconoscano il procurement come attività strategica e fornisce supporto alle reti trapiantologiche locali. La Sicilia ha mostrato miglioramenti significativi e il Centro nazionale trapianti è pronto a valorizzare il percorso intrapreso dall’isola.
L’assessorato regionale della Salute ha presentato agli direttori generali delle aziende sanitarie del Ssr gli obiettivi organizzativi e gestionali del procurement per garantire il successo del percorso donazione-trapianto. Tra questi obiettivi ci sono il coinvolgimento delle unità operative complesse di Nefrologia, la nomina di coordinatori locali aziendali e la garanzia di specialisti e procedure necessarie.
Nel 2023, l’attività di donazione e trapianto coordinata dal Crt Sicilia ha registrato un aumento del 30% rispetto all’anno precedente e nel 2024 si è registrato un ulteriore incremento, con il doppio dei trapianti effettuati rispetto all’anno precedente. La Sicilia si posiziona come ottava regione per donazioni e trapianti, mostrando un significativo miglioramento rispetto agli anni passati.
All’evento odierno hanno partecipato diversi rappresentanti delle istituzioni sanitarie locali, tra cui il coordinatore del Centro regionale trapianti, il direttore del dipartimento di Pianificazione strategica, il direttore del Dasoe e altri dirigenti delle Aziende sanitarie locali. La discussione è stata moderata dal direttore del Crt Operativo.