Successo preliminare nel prelievo di organo su anziano al San Marco di Catania: lavoro di squadra valorizza ogni donazione

Il 20 giugno 2024, presso l’Ospedale San Marco di Catania, è stato eseguito con successo un prelievo di organo su una persona anziana deceduta a causa di complicazioni da emorragia cerebrale. I familiari del paziente hanno acconsentito alla donazione e l’organo è stato valutato attentamente per il trapianto, nonostante l’età avanzata del donatore.

Il team multidisciplinare dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania è impegnato da anni nell’ottimizzazione delle donazioni di organi, lavorando per garantire che ogni donazione venga valorizzata al massimo per aiutare le persone in attesa di trapianto.

La Commissione per l’accertamento della morte cerebrale era composta da esperti medici tra cui Maria Luisa Maniglia, Alessandro Conti e Daniela Fatuzzo. L’équipe che ha effettuato il prelievo era formata dai medici del San Marco, tra cui l’anestesista Maria Antonietta Orban e l’anatomo patologa Loredana Villari insieme al chirurgo prelevatore dell’Ismett di Palermo, Ivan Vella.

Dopo il prelievo, l’équipe dell’Ismett è rientrata a Palermo con il fegato in elicottero dal San Marco, riducendo significativamente i tempi di conservazione dell’organo asportato per garantirne la migliore fruibilità per il trapianto. Un lavoro di squadra è stato fondamentale per valorizzare ogni donazione e offrire una speranza di vita alle persone malate in attesa di un trapianto.

La generosità dei donatori e dei loro familiari è essenziale per permettere ai pazienti in lista di attesa di ricevere un nuovo organo e poter continuare la propria esistenza. La solidarietà e la sensibilità dimostrate in questi momenti difficili sono un gesto di grande umanità che aiuta a salvare vite e a donare speranza a chi ne ha più bisogno.