AMAM illustra in Consiglio comunale le azioni a sostegno delle zone con maggiori disagi

Il Consiglio comunale di Messina ha ospitato oggi un dettagliato intervento dell’AMAM riguardo alle azioni messe in atto per supportare le zone della città che presentano maggiori disagi legati all’approvvigionamento idrico. La presidente dell’AMAM, Loredana Bonasera, ha illustrato i progetti e gli interventi attuati negli ultimi mesi con l’obiettivo di potenziare la rete idrica e garantire un servizio efficiente alla cittadinanza.

Il monitoraggio costante delle falde acquifere ha permesso di individuare tempestivamente un abbassamento significativo del livello idrico nel territorio, attivando interventi mirati prima ancora dell’emissione dell’ordinanza regionale. La pulizia delle sorgive, il recupero di litri d’acqua attraverso interventi sui pozzi cittadini e la riparazione delle condotte sono solo alcune delle azioni messe in atto fin dal 2023 per fronteggiare l’emergenza idrica.

La ricerca di nuove fonti idriche e la riabilitazione dei pozzi esistenti nella zona nord della città sono in corso, mentre la richiesta di disponibilità di navi cisterne e il recupero dell’acqua dei depuratori di Mili e San Saba per scopi irrigui e antincendio sono in fase di valutazione. Il potenziamento del servizio autobotte, la cura del verde cittadino e il potenziamento degli uffici reclami e segnalazioni sono ulteriori misure che l’AMAM sta mettendo in atto per supportare le zone più colpite dai disagi idrici.

Nonostante i miglioramenti registrati nel servizio di distribuzione idrica, alcuni quartieri storici della città continuano ad avere un’erogazione inferiore a 5 ore giornaliere. L’AMAM, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si impegna a garantire interventi mirati e autobotti a sostegno di queste aree, attivando il Centro Operativo Comunale in caso di necessità.

Le tabelle di erogazione idrica zona per zona sono costantemente monitorate e possono subire variazioni in base alla disponibilità della risorsa idrica, guasti o esigenze tecniche. L’AMAM assicura che sta lavorando per ridurre al minimo i disagi della cittadinanza e migliorare la qualità del servizio idrico offerto a Messina.