Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ha disposto il passaggio di livello di allerta per il vulcano Etna da “VERDE – attività eruttiva assente o molto bassa” a “GIALLO – attività eruttiva da bassa a media”, come concordato in una riunione tecnica straordinaria presenziata dai Centri di Competenza e dalla Protezione Civile della Regione Sicilia. Questo passaggio di livello di allerta è avvenuto il 03 luglio 2024.
La Protezione Civile con una nota ha invitato le strutture territoriali a adottare le opportune fasi operative locali e misure di mitigazione del rischio, soprattutto considerando la presenza di escursionisti in quota. Poiché sono cambiate le potenziali scenari di impatto nelle aree prossime alle bocche eruttive e nelle aree sommitali del vulcano, si è disposta l’attivazione della fase operativa locale di PREALLARME.
A seguito di questa attivazione, i Sindaci dei Comuni sommitali e le altre autorità competenti sono stati invitati ad attuare le misure previste nei piani di protezione civile, come le Procedure di allertamento Rischio Vulcanico e le modalità di fruizione per la zona sommitale del Vulcano Etna. Inoltre, si è richiesta la sospensione di tutte le attività che si svolgono nella Zona Gialla e la regolamentazione della fruizione delle aree interessate, mantenendo un continuo raccordo informativo sull’evoluzione dei fenomeni in corso.