Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha annunciato oggi la firma di un accordo per garantire l’irrigazione di soccorso nelle zone critiche dell’Agrigentino, non servite dal Consorzio di bonifica Agrigento 3. La decisione è stata presa durante una riunione alla Prefettura di Agrigento, fortemente voluta dalla regione.
Grazie al lavoro svolto dai dirigenti regionali del dipartimento Tecnico e dell’Agricoltura, è stata trovata rapidamente una soluzione ai problemi sollevati dai Comuni di Villafranca Sicula, Burgio e Caltabellotta, nell’Agrigentino. Il governatore Schifani ha dichiarato che si è risolta in modo positivo una diatriba che coinvolgeva Comuni e agricoltori, in una situazione di emergenza per tutti.
Durante l’incontro alla Prefettura di Agrigento, Regione, sindaci, rappresentanti delle aziende agricole e di Enel hanno concordato sui quantitativi d’acqua spettanti a ciascun Comune, sia per i territori consorziati sia per quelli non serviti dal Consorzio di bonifica.
Schifani ha sottolineato che in una situazione di grave emergenza idrica come quella attuale in Sicilia, la regione non si sottrae agli appelli delle categorie più colpite, come gli agricoltori. La Regione sta lavorando sia sulle richieste più urgenti che su soluzioni a lungo termine per affrontare il problema della siccità.