Il Questore di Catania ha disposto una settimana di controlli intensivi negli stabilimenti balneari della Scogliera e della Playa per garantire la sicurezza dei bagnanti. I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno effettuato pattugliamenti in moto d’acqua lungo la costa per verificare il rispetto delle norme e assicurare la serenità dei cittadini e dei turisti presenti sulle spiagge catanesi.
Durante i controlli sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 8200 euro per varie irregolarità riscontrate in diversi stabilimenti balneari. Ad esempio, in una struttura di viale Kennedy è stata riscontrata l’assenza di locali idonei ad una infermeria e la presenza di cannule orofaringee scadute nel kit di primo soccorso. Il titolare dello stabilimento è stato sanzionato con due verbali di 1032 euro per queste violazioni.
A Aci Castello, in via Antonello da Messina, è stata rilevata la mancanza di personale preposto nelle postazioni di salvataggio. I poliziotti hanno atteso invano l’arrivo di un bagnino per oltre dieci minuti, poiché questi si trovava a svolgere altre attività senza indossare l’abbigliamento appropriato. Anche il secondo bagnino era occupato altrove, violando le norme di sicurezza. Entrambi sono stati sanzionati per la violazione dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare.
Analoghe sanzioni sono state elevate in una spiaggia libera di viale Kennedy gestita da un’altra società, dove mancavano le dotazioni necessarie per il salvataggio e il primo soccorso. L’addetto al salvataggio è stato diffidato dal proseguire l’attività senza un servizio adeguato.
Il servizio di controllo delle spiagge e della fascia costiera con le moto d’acqua, avviato dalla Questura di Catania all’inizio della stagione estiva, continuerà nelle prossime settimane per garantire la sicurezza pubblica e tutelare le persone che frequentano le spiagge catanesi.