Il Premio Strega 2024 è stato guidato da Geppi Cucciari su Rai 3, con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio che ha trionfato con il libro “L’età fragile” (Einaudi).
La comica e conduttrice ha ricordato la gaffe del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano dello scorso anno, diventata virale sui libri in gara non letti.
Geppi Cucciari ha lanciato frecciatine al ministro, esclamando “Io l’ho letto il libro, non era un audiolibro”.
Durante la cerimonia, la conduttrice ha chiesto al pubblico di applaudire senza coprire i fischi, in riferimento alla censura dei fischi rivolti a Sangiuliano durante il Taobuk Festival.
Nelle sedute del Premio Strega, Geppi Cucciari ha scherzato con il presidente della Commissione Cultura, Federico Mollicone, ricordando la gaffe del ministro e scatenando risate.
La conduttrice ha anche commentato ironicamente la scelta del co-conduttore Pino Strabioli, facendo riferimento a Pino Insegno di Rai 1 e alla premier Giorgia Meloni.
Geppi Cucciari ha ricordato il caso che ha coinvolto lo scrittore Antonio Scurati e la giornalista Serena Bortone, sospesa per 6 giorni dai vertici Rai come provvedimento disciplinare.