Il Vegas, il punto d’incontro per molti catanesi
Catania, negli anni ’80, era una città vivace e in fermento, e tra i luoghi iconici di quell’epoca spicca senza dubbio il Vegas, situato in via Etnea, prima di spostarsi a Vulcania negli anni ’90, il Vegas non era solo una sala giochi, ma un vero e proprio fenomeno culturale che ha lasciato un’impronta indelebile nei ricordi di molti catanesi.
Era il punto di ritrovo per i giovani rampolli della città, che affollavano via Etnea a qualsiasi ora del giorno. Le ringhiere di fronte alla sala giochi erano letteralmente invase da vespe e motorini di ogni tipo: dalla classica Vespa Piaggio al Ciao, dal Bravo al SI. Chi possedeva un Benelli o un Malaguti cercava di parcheggiare lontano per non farsi notare, mentre i più “fighi”, spesso in coppia o addirittura in tre, facevano sfoggio delle loro motociclette parcheggiandole nei tubi Mannesman che proteggevano il largo marciapiede.
Il Vegas rappresentava una sorta di status symbol per i giovani dell’epoca, un luogo dove marinare la scuola, organizzarsi per la serata o semplicemente incontrare amici. Le scale d’ingresso, che conducevano a una serie di corridoi e sottopassi, erano testimoni di innumerevoli storie e aneddoti, molti dei quali rimasti segreti fino ad oggi. Quegli stessi corridoi che oggi appaiono quasi dimenticati, erano allora teatro di incontri furtivi e momenti di privacy che oggi sembrerebbero anacronistici.
Se anche tu ricordi il Vegas, non vorrai di certo dimenticarlo.
Un luogo da ricordare…
La sala giochi del Vegas era un luogo incantato, pieno di videogiochi, flipper e tavoli da poker. Era un punto di ritrovo essenziale per una generazione che ancora non aveva i telefoni cellulari. Qui, si incontravano gli amici, si chiacchierava e si trascorrevano ore di divertimento. La musica, principalmente punk e dark, risuonava nell’aria, e chi non era appassionato di questi generi musicali poteva sentirsi un po’ fuori posto.
Con l’inizio degli anni ’90, il Vegas di via Etnea venne sostituito da nuove sale giochi, ma per molti il ricordo del Vegas è insostituibile. Era un’epoca diversa, caratterizzata da incontri faccia a faccia e relazioni umane più sincere e dirette.
Oggi, ripensare al Vegas significa fare un salto indietro nel tempo, rievocando un periodo della propria vita con una sensazione mista di nostalgia e fierezza. È un ricordo condiviso da molti quaranta e cinquantenni di Catania, un pezzo di storia locale che ha regalato emozioni e momenti indimenticabili.