Meloni al Vertice NATO: "Lavoreremo con Chiunque Sarà il Presidente degli USA"
Lo scorso 12 luglio, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha attirato l’attenzione di molti al vertice NATO svoltosi a Washington. Le immagini, diventate rapidamente virali, mostrano la premier italiana visibilmente impaziente mentre aspetta l’arrivo del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. "Dopo aver più volte dato un’occhiata all’orologio, Meloni ha perso la pazienza e si è lasciata andare ad un’espressione del volto inequivocabile".
L’episodio, immortalato dalle telecamere, ha scatenato molte discussioni sui social, ma anche messo in luce i sentimenti della premier nei confronti di una politica estera che non mostra preferenze tra i possibili futuri presidenti americani, Biden o Trump.
In seguito, nel corso del punto stampa alla fine del vertice, Meloni ha chiarito la posizione dell’Italia riguardo le relazioni con gli Stati Uniti. "L’Italia e gli Stati Uniti sono due nazioni che hanno dei rapporti estremamente solidi e quei rapporti non sono mai cambiati nonostante il mutare dei governi", ha dichiarato Meloni. Ha poi ribadito che, pur essendo presidente dei conservatori europei con stretti legami con il partito repubblicano statunitense, "chiunque dovesse essere domani il presidente degli Stati Uniti, noi continueremo a lavorare bene con gli Stati Uniti".
Non è mancato, comunque, l’accento sulla necessità strategica di focalizzare l’attenzione sul fianco sud della NATO. "Come Italia ci siamo concentrati sulla necessità di iniziare una nuova fase nell’attenzione al fianco sud dell’alleanza", ha sottolineato Meloni, evidenziando il pacchetto di misure incluso nelle conclusioni del vertice di Washington e l’intenzione dell’Italia di candidarsi per il ruolo di inviato del segretario generale NATO per il fianco sud.
Alla domanda conclusiva su chi voterebbe se fosse cittadina statunitense – Biden o Trump – Meloni ha preferito non prendere una posizione netta, rimarcando il suo vissuto di "vittima delle ingerenze straniere". "Non sono un leader politico che fa ingerenza straniera negli affari interni di altre nazioni", ha detto con fermezza, aggiungendo che il suo obiettivo principale è mantenere e rafforzare i solidi rapporti tra Italia e Stati Uniti.
Questo vertice NATO ha rappresentato un’occasione significativa non solo per delineare nuove strategie di sicurezza ma anche per rafforzare le alleanze e chiarire le posizioni politiche dell’Italia sullo scenario globale.