Giovedì mattina si terrà un sopralluogo a Fiumefreddo di Sicilia proposto dalla Regione per verificare la possibilità di aumentare l’acqua proveniente dai pozzi e gallerie “Bufardo” per uso idro-potabile. Questa risorsa idrica è attualmente utilizzata dalla città di Messina e dai Comuni del Catanese, Mascali, Calatabiano e Fiumefreddo. La decisione è stata presa in seguito a una riunione svoltasi in prefettura a Messina tra dirigenti regionali e rappresentanti locali.
Il vertice è stato voluto dal presidente della Regione Renato Schifani, in risposta alla richiesta del sindaco di Messina, avanzata durante un incontro riguardante l’emergenza idrica. La presenza di quattro dirigenti generali e degli ingegneri capo del Genio civile di Messina e Catania dimostra l’importanza attribuita alla questione.
Duilio Alongi, dirigente regionale, ha sottolineato l’attenzione del governo per la città di Messina e l’obiettivo di trovare una soluzione rapida. Dopo il sopralluogo di giovedì si deciderà il modo migliore di procedere, coinvolgendo anche il Consorzio privato titolare di parte della concessione.
Attualmente, l’approvvigionamento idrico è equamente diviso tra uso idro-potabile e irriguo. La situazione sarà valutata con attenzione per garantire una gestione sostenibile delle risorse disponibili.