Il Sindaco di Mascalucia, Vincenzo Magra, ha annunciato un giro di vite contro i proprietari di terreni incolti e a rischio incendio, tramite un post pubblicato sul suo profilo social. L’annuncio arriva in seguito a un incendio che ha colpito l’area di via Santa Margherita, minacciando la sicurezza dei residenti e mettendo a dura prova le forze di intervento.
Sul suo profilo social, sottolineando l’urgenza di rispettare l’ordinanza che prevede misure di prevenzione incendi e la pulizia dei terreni, il Sindaco Magra ha annunciato “Sanzione e denuncia immediata per chi non ha provveduto a rispettare l’ordinanza con cui è stata disposta la campagna antincendio 2024.”
A partire da domani, in accordo con il Direttore della Protezione Civile Regionale, scatteranno ulteriori controlli a tappeto in tutto il territorio di Mascalucia. L’obiettivo è quello di individuare e sanzionare duramente i proprietari di terreni incolti e potenzialmente pericolosi per lo sviluppo di incendi.
L’incendio odierno in via Santa Margherita, secondo il Sindaco Magra, è un esempio lampante delle conseguenze disastrose derivanti dall’inosservanza delle norme antincendio. La pronta reazione delle forze di intervento, tra cui vigili del fuoco, squadre antincendio di volontariato e un canadair, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Il Sindaco ha espresso il suo ringraziamento al Direttore del Dipartimento di Protezione Civile Regionale, Ing. Salvo Cocina, per la tempestiva attivazione delle squadre di volontariato e la richiesta di un canadair. Ha inoltre lodato il lavoro del corpo di protezione civile locale, coordinato da Santina Giovale, del corpo forestale, della polizia locale e della tenenza dei carabinieri per il loro contributo nel gestire l’emergenza e garantire la sicurezza della popolazione.
Concludendo il suo messaggio, il Sindaco Magra ha ribadito l’importanza di rispettare le prescrizioni dell’ordinanza antincendio per prevenire future emergenze. “L’episodio di oggi è la prova che qualcuno abbia volutamente ignorato le prescrizioni dell’ordinanza antincendio. Ma non possiamo permetterci nuove emergenze di questo tipo. Da domani, dunque, tolleranza zero. I cittadini sono tenuti ad adeguarsi all’ordinanza già citata a tutela della popolazione tutta”.