Ambiente: Scopri come la sorgente Leucatia sta rivitalizzando il verde del Parco Gioeni

Ambiente, la sorgente Leucatia diventa la linfa del Parco Gioeni: al via i lavori

Catania – Oggi, 18 luglio 2024, è una data che potrebbe segnare una svolta significativa nella gestione sostenibile delle risorse idriche urbane. L’assessore comunale all’Ambiente Salvo Tomarchio ha ufficialmente avviato i lavori affidati all’impresa aggiudicataria per la rigenerazione verde del Parco Gioeni, grazie a un finanziamento di 1,7 milioni di euro erogato dal Ministero per l’Ambiente nell’ambito di un piano di azione nazionale contro il cambiamento climatico.

Il progetto, lungimirante e innovativo, è stato presentato nei mesi scorsi dal Comune di Catania. Esso prevede l’utilizzo della sorgente Leucatia, situata nelle vicinanze, per irrigare il parco cittadino che si estende su un’area di oltre sei ettari. Nel Parco Gioeni verranno piantati circa 5.000 tra piante, alberi e arbusti, che beneficeranno così di un approvvigionamento idrico continuo e sostenibile.

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto – ha dichiarato l’assessore Tomarchio, affiancato dal sindaco Trantino e dai tecnici comunali – finalmente, per la prima volta dalla sua scoperta, si potrĂ  sfruttare la sorgente Leucatia a fini irrigui. Attualmente, secondo le stime, si disperdono inutilmente circa due milioni di litri d’acqua al giorno dalla sorgente. Di questi, circa 700.000 litri saranno utilizzati quotidianamente per irrigare tutto il Parco Gioeni. In questo modo, potremo contrastare efficacemente le alte temperature e la siccitĂ  che mettono a dura prova il verde cittadino”.

La giunta Trantino e l’assessorato comunale all’Ambiente mirano a valorizzare ulteriormente la risorsa idrica della sorgente Leucatia, cercando di evitare la sua dispersione attuale. Obiettivo chiave sarà l’ottenimento di nuovi finanziamenti extra bilancio che consentano di sfruttare pienamente questa preziosa risorsa, riducendo così anche i costi di approvvigionamento idrico per il verde pubblico.

I lavori, aggiudicati da un’azienda di Paternò, sono previsti per una durata di circa un anno. Questo progetto rappresenta una promettente risposta locale ai crescenti problemi globali di cambiamento climatico e gestione sostenibile delle risorse.

Catania si avvia così a diventare un modello di sostenibilità e innovazione, pronte a fare un passo avanti significativo nella tutela dell’ambiente e nella promozione di pratiche ecologicamente valide per il benessere della comunità.