L’Amministrazione Comunale si unisce nel ricordo di Giovanni Arigò

Cordoglio a Messina per la tragica scomparsa di Giovanni Arigò

La città di Messina è avvolta dalla tristezza e dal cordoglio per il tragico epilogo dell’esplosione avvenuta nei giorni scorsi in una fabbrica di fuochi d’artificio locale. Sabato 13 luglio Giovanni Arigò, titolare della fabbrica, è deceduto dopo una settimana di agonia al centro Grandi Ustionati di Genova, dove era stato trasferito in condizioni disperate da Messina. Nel drammatico incidente erano rimaste ferite anche la madre e la sorella della vittima.

"Domani, sabato 20 luglio, Messina si prepara a dare l’ultimo saluto al nostro concittadino Giovanni Arigò", ha dichiarato il sindaco Federico Basile. L’incidente ha scosso profondamente la comunità, portando alla ribalta i rischi legati alla lavorazione dei fuochi d’artificio, un’arte tanto amata quanto pericolosa.

"Un tragico incidente, cose che non dovrebbero mai succedere. In questo triste e difficile momento esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia, anche a nome della Giunta e dell’Amministrazione comunale in tutte le sue componenti, per la scomparsa di un artista che con la sua passione e professionalità ha donato a Messina, e non solo, momenti emozionanti di effetti visivi e colori con i suoi fuochi artificiali", ha proseguito il sindaco Basile.

Giovanni Arigò era un punto di riferimento per la comunità, noto per la sua maestria e dedizione nell’arte pirotecnica. Protagonista dei fuochi più significativi dedicati alla Madonna Assunta, Arigò ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei messinesi. L’Amministrazione comunale, in sinergia con il Gruppo Storico Vara e Giganti, ha deciso di dedicare l’edizione 2024 della Processione della Vara proprio a Giovanni Arigò, in segno di riconoscimento e rispetto per la sua opera.

La città si sta preparando a dare l’ultimo saluto a un uomo che attraverso i suoi fuochi d’artificio ha saputo regalare momenti di gioia e meraviglia. La cerimonia di addio rappresenterà un momento di grande emozione e raccoglimento per tutta la comunità, unita nel ricordare Giovanni Arigò come un vero artista della luce.