Microsoft in tilt globale, il pianeta si ferma: stop ai voli in America

PANICO GLOBALE: SISTEMI MICROSOFT IN TILT, CAOS NEL MONDO

Una grave falla nei sistemi Microsoft ha scosso il pianeta nelle ultime ore, causando interruzioni e disagi di portata mondiale. Il blocco, che ha colpito i PC con processore Microsoft 365, ha messo in ginocchio banche, compagnie aeree e colossi dei media.

"Portare avanti il telegiornale non è semplice". Questa affermazione pronunciata in diretta dalla conduttrice di Sky Tg 24, in Italia, dipinge perfettamente il quadro della situazione. La necessità di aggiornarsi tramite uno smartphone dimostra l’estensione e la gravità del problema.

L’origine del disservizio, secondo le prime analisi, sembra risiedere in un guasto tecnico a livello globale al sistema cloud di Microsoft. Il blocco ha colpito banche, compagnie aeree e colossi mediatici, mostrando la dipendenza della nostra società dalle tecnologie cloud.

Una delle aree più colpite è stata l’aviazione statunitense. La Federal Aviation Administration (FAA) ha reso noto che diverse importanti compagnie aeree, tra cui Delta, United e American Airlines, sono state costrette a fermare i voli a terra a causa di problemi di comunicazione. "Lo stop a terra avrà ripercussioni su tutti i voli delle compagnie aeree, indipendentemente dalla loro destinazione," ha dichiarato la FAA.

Sul fronte tecnologico, il sito di reportistica sullo stato del software cloud di Azure ha confermato che il servizio è stato interrotto per alcuni clienti negli Stati Uniti centrali, includendo guasti nelle operazioni di gestione dei servizi e nella connettività o disponibilità dei servizi.

Microsoft ha rapidamente individuato la causa del problema e ha dichiarato che stanno lavorando per risolverla. "Stiamo effettuando un’indagine sui clienti che utilizzano Microsoft 365," ha comunicato un dipendente dell’azienda sul social network X.

L’incidente evidenzia quanto la nostra società sia vulnerabile ai disservizi tecnologici, confermando l’importanza di solidi sistemi di backup e recovery per evitare catastrofi su larga scala. Continueremo a monitorare la situazione e fornire aggiornamenti su questa vicenda che, per ora, rimane critica.