Palermo si prepara a regolamentare l’industria turistica: un nuovo tavolo tecnico per il settore degli affitti brevi
Palermo, 19 luglio 2024 – Il turismo rappresenta una straordinaria opportunità di crescita economica per il capoluogo siciliano, con particolare rilevanza per il centro storico, che ha visto una significativa rivitalizzazione negli ultimi anni. Tuttavia, la proliferazione incontrollata di strutture ricettive ha sollevato la necessità di una regolamentazione più stringente per bed & breakfast, case vacanze, affittacamere e appartamenti destinati a locazioni turistiche brevi.
"Il turismo è un’opportunità di crescita economica per la città, in particolare nel centro storico che è stato rivitalizzato, ma le strutture ricettive stanno proliferando in modo smisurato ed è necessaria una regolamentazione", ha dichiarato l’assessore al Turismo, Alessandro Anello.
Per affrontare queste sfide, il Comune di Palermo ha organizzato un tavolo tecnico, previsto per mercoledì 24 luglio, che vedrà la partecipazione delle associazioni di categoria, dell’assessore alle attività produttive Giuliano Forzinetti e della sesta commissione consiliare guidata da Ottavio Zacco.
L’incontro punta a "mettere ordine al settore degli affitti brevi e turistici", tenendo conto delle recenti disposizioni della legge nazionale che ha introdotto il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Questo codice, assegnato dal Ministero del Turismo attraverso una procedura automatizzata su richiesta del locatore o del titolare della struttura ricettivo-turistica, ha l’obiettivo di certificare la regolarità delle varie strutture.
L’iniziativa è vista come un passo cruciale per garantire la sostenibilità e la qualità dell’offerta turistica di Palermo, consentendo al contempo di mantenere un equilibrio tra crescita economica e regolamentazione. L’assessore Anello ha sottolineato l’importanza di collaborare con tutti gli attori del settore per trovare soluzioni condivise che possano portare benefici duraturi alla città.
L’incontro di mercoledì sarà sicuramente un banco di prova significativo per il futuro del turismo a Palermo, evidenziando l’impegno dell’amministrazione comunale nel creare un contesto regolamentato e trasparente per chi opera nel settore, a vantaggio di residenti e visitatori.