Palermo: La Crisi della RAP al Centro del Dibattito Comunale
Palermo, 20 luglio 2024 – La crisi finanziaria della RAP, l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel capoluogo siciliano, è al centro di un acceso dibattito politico. Il consigliere comunale Massimo Giaconia, ha rilasciato una dichiarazione per sottolineare l’urgenza di un confronto tra l’amministrazione comunale e il consiglio comunale al fine di affrontare la situazione critica dell’azienda.
"La perdita di circa 10 milioni di euro nel bilancio 2023 della RAP purtroppo non è una novità , ma certifica l’inerzia dell’amministrazione Lagalla nell’attuare le misure necessarie per risanare l’azienda, a partire dalla ricapitalizzazione", ha dichiarato Giaconia. Secondo il consigliere, il Piano di Risanamento approvato dal CDA della RAP il 28 marzo 2024, di cui la giunta ha preso atto con delibera del 5 aprile 2024, non è stato attuato in maniera efficace.
"Le tanto decantate misure correttive che l’amministrazione comunale si era impegnata ad adottare nel corso dell’esercizio 2023, indispensabili per mitigare la perdita di esercizio, sono state solo parzialmente attuate", ha aggiunto Giaconia. Il risultato negativo del bilancio, infatti, dimostra che le azioni intraprese finora non sono state sufficienti.
La preoccupazione principale del consigliere riguarda le possibili conseguenze di un eventuale fallimento della RAP. "Non si può attendere inermi il tracollo definitivo della RAP, come accaduto con il gruppo Amia, che alla fine è giunto al fallimento", ha ammonito. Un fallimento della RAP comporterebbe "un enorme danno per la Città , con gravi e irreversibili ripercussioni sul piano economico-sociale, occupazionale e sui servizi igienico-ambientali".
Giaconia ha quindi sollecitato un incontro urgente tra l’amministrazione attiva e il consiglio comunale. "Diventa indispensabile che l’amministrazione attiva, presto e senza indugio, si confronti con il consiglio comunale", ha affermato, invitando il Presidente del Consiglio Comunale a dedicare la prima seduta utile alla vicenda RAP. Il consigliere ha richiesto la presenza del Sindaco, degli assessori e degli uffici competenti affinchĂ© il consiglio possa apprendere direttamente quale sia l’intenzione del Comune riguardo al futuro della RAP e dei suoi lavoratori.
Infine, Giaconia ha sottolineato che il consiglio comunale avrebbe giĂ dovuto ricevere le proposte di delibera di ricapitalizzazione e del nuovo contratto di servizio, che "secondo quanto imposto dall’ARERA, dovevano essere approvate dal consiglio comunale entro 30 giorni dalla deliberazione del PEF Tari 2024, ovvero entro il 30 maggio". Tuttavia, tali documenti non sono ancora pervenuti, lasciando il destino dell’azienda in bilico.
La situazione della RAP rappresenta un nodo cruciale per l’amministrazione Lagalla e una sfida che il consiglio comunale non può piĂą rimandare. L’interesse ora si concentra sul prossimo incontro in aula consiliare, dove si deciderĂ il futuro dell’azienda e, di conseguenza, della gestione dei rifiuti nella cittĂ di Palermo.