USA, Massolo rivela: Biden titubante su Harris, sostegno annunciato solo mezz’ora dopo il ritiro!

Biden e l’Endorsement "Tiepido" a Kamala Harris: Un Partito Democratico in Bilico?

ROMA – Joe Biden sembra non essere del tutto convinto della candidatura di Kamala Harris per la prossima corsa alla Casa Bianca. Secondo Giampiero Massolo, presidente dell’Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi), il presidente uscente potrebbe aver lanciato un endorsement “non perfettamente convinto”, giunto solo mezz’ora dopo il suo ritiro ufficiale.

Una mossa inedita a pochi giorni dalla convention del Partito Democratico, che rischia di lasciare la compagine politica in una situazione di grande incertezza. Massolo ha discusso approfonditamente di questo scenario durante un intervento al Tg1 della Rai. Secondo l’analista, l’approvazione ritardata di Biden potrebbe riflettere una profonda divisione interna e una mancanza di unità attorno alla figura di Harris.

Trovare un consenso dietro la vice di Biden non sarà affatto scontato, osserva Massolo. La situazione che emerge dà l’idea di un’ambiguità e una frammentazione politica che rischiano di compromettere le chance Democratiche nelle prossime elezioni.

In questo contesto di incertezza, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha comunque espresso fiducia sulla capacità dell’Italia di collaborare con il prossimo presidente statunitense. Tajani, intervistato dal Tg1, ha dichiarato: “Chiunque sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti, lavoreremo bene con lui, che sia Harris o Trump."

Anche Benedetto Della Vedova, deputato di +Europa, ha voluto elogiare Biden, definendolo un "grande Presidente che ha difeso la democrazia nel mondo". Della Vedova ha sottolineato come la decisione di Biden di ritirarsi sia stata “saggia e generosa,” e ha auspicato che i Democratici possano trovare un candidato in grado di sconfiggere Donald Trump e il suo vice Vance.

Il ritiro di Biden e l’endorsement a Harris aprono dunque scenari complessi e incerti per il Partito Democratico. Le divisioni interne, la vulnerabilità di fronte a un avversario tenace come Trump e una base elettorale da consolidare sono solo alcune delle sfide che i Dem dovranno affrontare nei prossimi mesi.

L’appuntamento elettorale statunitense si avvicina rapidamente e, con esso, crescono le domande su quale rotta prenderà il Partito Democratico e se Kamala Harris sarà in grado di unificare e motivare una base elettorale frastagliata. Quello che è certo, è che il mondo rimarrà con il fiato sospeso, osservando gli sviluppi politici oltreoceano.