I leader democratici di 50 Stati sostengono uniti Kamala Harris
ROMA – Kamala Harris ottiene un sostegno unanime dai presidenti delle sezioni del Partito Democratico dei 50 Stati americani, consolidando la sua posizione come candidata alle elezioni presidenziali del 5 novembre. La notizia è stata ufficializzata da Ken Martin, presidente dell’Associazione dei comitati democratici di Stato.
In una dichiarazione congiunta, i leader democratici hanno elogiato Harris come una leader già testata su questioni cruciali per gli americani, tra cui la libertà riproduttiva, la prevenzione della violenza da armi da fuoco, la tutela del clima, la riforma della giustizia e la ricostruzione dell’economia. "I nostri membri si sono subito uniti dietro una candidatura che ha già vinto elezioni difficili," ha sottolineato Martin.
La conferma di questo sostegno è avvenuta durante una conference call tenutasi ieri, subito dopo l’annuncio del ritiro di Joe Biden. Se la candidatura di Harris sarà sostenuta dai delegati alla convention di Chicago il mese prossimo, potrebbe affrontare l’ex presidente Donald Trump, candidato del Partito Repubblicano, il 5 novembre.
Oggi è previsto un discorso di Kamala Harris, durante un evento organizzato dalla National Collegiate Athletic Association (NCAA) sul prato della Casa Bianca. È atteso alle 17.30 ora italiana. L’annuncio ufficiale del suo impegno nella corsa presidenziale ha già avuto un impatto significativo: secondo la stampa americana, sono stati raccolti circa 50 milioni di dollari in donazioni a sostegno della sua campagna elettorale.
L’unità mostrata dai leader del Partito Democratico rappresenta un segnale forte in vista delle prossime elezioni, mettendo in evidenza l’importanza di una leadership unica e coesa per affrontare le future sfide politiche e sociali degli Stati Uniti.