Il decreto casa diventa legge: Salvini annuncia la vittoria sulla burocrazia e milioni di abitazioni pronte per il mercato!

Il decreto-legge "salva casa" diventa legge: una rivoluzione per il mercato immobiliare

Il Senato della Repubblica ha approvato oggi, con 106 voti favorevoli e 68 contrari, il decreto-legge dedicato alla semplificazione edilizia e urbanistica, noto come "salva casa". Questo provvedimento, accolto con entusiasmo dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, segna una svolta significativa nell’approccio italiano verso la burocrazia nel settore dell’edilizia.

“Oggi abbiamo chiuso con l’approvazione via definitiva al Senato”, ha dichiarato Salvini, sottolineando l’importanza di questo passo, che permetterà la messa sul mercato di milioni di abitazioni che finora erano bloccate per piccole irregolarità. Secondo il ministro, il nuovo decreto rappresenta una risposta concreta all’inefficienza burocratica, trasformando il silenzio rigetto—una pratica che penalizzava cittadini e imprese—in un silenzio assenso. Questo cambiamento implica che, se non si riceve una risposta dalla pubblica amministrazione entro 30 o 45 giorni, i cittadini hanno il diritto di procedere con le proprie richieste edilizie.

In un contesto in cui le difficoltà burocratiche erano diventate un ostacolo insormontabile per molte iniziative di costruzione, il decreto punta a snellire le procedure, restituendo una maggiore libertà operativa ai cittadini e alle imprese. “Ciò che stiamo mettendo in atto oggi è un passo in avanti per un governo al servizio dei cittadini, non il contrario”, ha aggiunto Salvini durante un evento per il settantesimo anniversario dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) di Roma.

Il ministro ha anche espresso la sua fiducia nel fatto che il settore immobiliare possa ora riprendere slancio, grazie a questa nuova normativa che facilita la regolarizzazione degli immobili. Salvini ha previsto che la nuova legge contribuirà a riportare sul mercato un numero significativo di proprietà, che fino ad ora non potevano essere utilizzate a causa di piccole imperfezioni o difformità, segnando così un’importante ripresa per un settore fondamentale per l’economia italiana.

Mentre il decreto-legge “salva casa” entra in vigore, resta da vedere come le imprese e i cittadini risponderanno a questa riforma. Tuttavia, la speranza è che, con una burocrazia meno oppressiva, il mercato immobiliare italiano possa tornare a prosperare, contribuendo così a un recupero economico più ampio nel Paese.