Rifiuti: 30 milioni del PNRR per la bonifica della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea
Messina, 24 luglio 2024 – Un decisivo passo avanti per la tutela ambientale e la sicurezza dei cittadini della Sicilia. È stato deliberato, durante una riunione al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, l’impiego di 30 milioni di euro provenienti dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la bonifica della discarica di contrada Zuppà a Mazzarrà Sant’Andrea, nel Messinese.
Alla riunione, convocata per affrontare la problematica del sito, hanno partecipato diverse autorità. Tra queste, il ministro Gilberto Pichetto Fratin, il dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e rifiuti Arturo Vallone, delegato dell’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità della Regione Siciliana Roberto Di Mauro, e i sindaci dei Comuni di Mazzarrà Sant’Andrea, Terme Vigliatore e Furnari. Presenti anche il presidente Nino Musca e il direttore generale Giuseppe Mondello della SRR Messina.
«Grazie alla tempestività con cui il governo nazionale ha preso in esame le nostre richieste – sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani – siamo in grado di compiere un importante passo in avanti per la definitiva messa in sicurezza della discarica e evitare pericoli per la salute dei residenti e per il territorio". Questo intervento si inserisce in un più ampio sforzo regionale per risolvere le criticità nello smaltimento dei rifiuti, con l’obiettivo di approvare a breve il nuovo Piano regionale dei rifiuti. «Ridisegneremo il sistema degli impianti di conferimento, mettendo finalmente fine a un’emergenza che dura da troppo tempo» ha aggiunto Schifani.
L’assessore Roberto Di Mauro ha commentato: «Su nostra proposta si è convenuto di rimodulare l’allegato al decreto ministeriale del 2022, permettendo di sbloccare una cifra superiore a quella prevista inizialmente, per portare a termine e bonificare con priorità assoluta il sito che, in seguito all’incendio subito un mese fa, si trova in precarie condizioni, creando disagi e danni all’ambiente circostante».
L’urgenza dell’intervento è stata accentuata dalle condizioni critiche in cui la discarica versa dopo un incendio avvenuto recentemente, che ha peggiorato ulteriormente i disagi e i rischi per l’ambiente e per la salute pubblica. La scelta di destinare una quota significativa dei fondi del PNRR a questa emergenza dimostra la determinazione delle istituzioni a mettere in sicurezza il territorio e garantire un futuro più sostenibile e sicuro per la comunità.
Con questo intervento, la Regione Siciliana punta a risolvere una situazione annosa, ma anche a impostare una gestione più efficiente e sostenibile dei rifiuti attraverso il prossimo Piano regionale, ponendo così le basi per un sistema più virtuoso e rispettoso dell’ambiente.