Crollo a Scampia: due piccole guerriere in condizioni critiche ma stabili.

Crollo Scampia: Due Bimbe Ancora Gravissime, Aggiornamento Medico

NAPOLI – Sono rimaste gravi ma stazionarie le condizioni di due delle sette bambine ferite nel tragico crollo della Vela Celeste a Scampia. L’ultimo bollettino dell’Ospedale pediatrico Santobono ha chiarito la situazione delle piccole pazienti, di cui le più grandi hanno 10 anni mentre la più piccola ha solo 2. I nomi delle bambine coinvolte sono Anna, Annunziata, Patrizia, Greta, Mya, Morena e Suami.

Il bollettino medico ha sottolineato che le due bambine, rispettivamente di 7 e 4 anni, sono ricoverate in terapia intensiva pediatrica e restano in prognosi riservata. Le loro condizioni, sebbene siano stazionarie, richiedono un attento monitoraggio. Inoltre, per il supporto emotivo, è stato attivato un programma di psicologia per le piccole pazienti, volto ad affrontare le conseguenze psicologiche di questa terribile esperienza.

Per quanto riguarda le altre cinque bimbe ricoverate, la situazione è varia. Una ragazza di 9 anni, che è stata operata per una frattura dell’omero, ha mostrato un decorso post-operatorio soddisfacente, mentre una seconda paziente di 10 anni, che ha subito un intervento per una frattura pluriframmentata del femore, è in attesa di ulteriori interventi chirurghi a causa delle lesioni multiple riportate. La bimba di 2 anni, anch’essa operata, ha condizioni generali discrete e stabili.

Le ultime due bambine in Chirurgia d’urgenza presentano un quadro clinico più positivo. La più piccola, di 2 anni, continua a nutrirsi autonomamente, mentre la sua compagna di 4 anni, nonostante le lesioni multiple, mostra segni di stabilità ma necessità di un monitoraggio costante. In un gesto di umanità, l’ospedale ha attivato il supporto psicologico per tutti i ricoverati.

In seguito al crollo avvenuto il 22 luglio, tre persone hanno già perso la vita. Tra queste, l’ultima vittima è Patrizia Della Ragione, 53 anni, deceduta all’ospedale Cardarelli. I pensieri e le preghiere di tutti si rivolgono ora alle famiglie colpite da questa tragedia incomprensibile, unitamente alla speranza di un miglioramento per le piccole pazienti ancora in lotta per la vita.

La comunità attende ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni, sperando in notizie incoraggianti su un recupero che, per alcuni, sarà lungo e complesso.