Un Nuovo Traguardo per la Chirurgia Protesica in Sicilia: All’Ospedale Ingrassia di Palermo Completati 80 Interventi con il Sistema Robotico Mako
Palermo, 25 luglio 2024 – L’Ospedale Ingrassia di Palermo segna una pietra miliare nel campo della chirurgia protesica grazie all’introduzione del sistema robotico Mako, che in soli sette mesi ha consentito di effettuare ben ottanta interventi complessivi di protesi, di cui 35 all’anca e 44 al ginocchio. Questo innovativo sistema, che integra tecnologia all’avanguardia, rappresenta un significativo passo avanti per l’efficacia e la sicurezza degli interventi ortopedici.
Il sistema Mako, attualmente in uso solo in alcune strutture italiane principalmente situate nel Nord, è stato il primo ad essere implementato nella regione siciliana. Questa piattaforma robotica consiste in un braccio robotico di precisione, un modulo di visione e un modulo guida, che insieme consentono ai chirurghi di realizzare interventi protesici altamente pianificati e minimamente invasivi.
Il Direttore dell’UnitĂ di Ortopedia e Traumatologia, Ferdinando Granata, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti finora: “Il bilancio è assolutamente positivo. Grazie all’uso del sistema robotico, abbiamo sperimentato una maggiore rapiditĂ e manualitĂ durante gli interventi, aumentando il beneficio per i pazienti.” Questi risultati si traducono in un recupero piĂą rapido della deambulazione, in tempi di degenza ridotti e, in molti casi, nella non necessitĂ di trasfusioni ematiche.
Uno degli interventi piĂą significativi eseguiti è stata la protesi totale di anca bilaterale, una raritĂ nel Sud Italia, segno della versatilitĂ del sistema Mako. Granata ha spiegato che l’intervento, che ha comportato la sostituzione di un’articolazione gravemente compromessa da coxartrosi, è stato possibile grazie a una preparazione altamente dettagliata mediante Tac tridimensionale.
“Il paziente sta benissimo e ha ripreso normalmente la sua vita,” ha commentato Granata, mostrando grande soddisfazione per l’esito dell’intervento. Questo progresso ha anche portato a un notevole incremento della richiesta di interventi protesici, non solo dall’area metropolitana di Palermo, ma anche da altre province siciliane, contribuendo a ridurre il fenomeno della mobilitĂ passiva verso le strutture sanitarie del Nord Italia.
Per accedere ai servizi proposti dall’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia, i pazienti possono prenotarsi tramite il CUP dell’Asp di Palermo e intraprendere un percorso di visita ambulatoriale, sia presso l’Ospedale Ingrassia che presso l’Ospedale di Partinico. “Il nostro tempo di attesa per l’intervento di protesi si mantiene tra 45 e massimo 60 giorni,” ha concluso Granata.
Con l’adozione del sistema Mako, l’Ospedale Ingrassia non solo innova nel campo della chirurgia ortopedica, ma rappresenta anche un esempio per il sistema sanitario siciliano, promettendo una nuova era di interventi protesici più sicuri e con risultati clinici più favorevoli per i pazienti.