Siccità: Schifani all’Ars annuncia esenzione dei pagamenti per irrigazioni di soccorso agli agricoltori

Siccità in Sicilia: gli agricoltori esonerati dai pagamenti per irrigazioni di soccorso

La crisi idrica che affligge la Sicilia preoccupa sempre di più, e il governo regionale ha deciso di intervenire con misure concrete per alleviare le difficoltà degli agricoltori. In un comunicato stampa ricevuto dalla Regione Sicilia il 25 luglio 2024, il presidente Renato Schifani ha annunciato un importante provvedimento volto a sostenere il settore agricolo, duramente colpito dalla siccità.

A partire dal 2024, gli agricoltori che operano nei comprensori dei Consorzi di bonifica saranno esonerati dal pagamento dei ruoli relativi all’irrigazione di soccorso. Questa misura, inserita in un emendamento alla manovra finanziaria attualmente in discussione all’Assemblea Regionale Siciliana (Ars), è stata presentata con l’intento di alleviare il carico economico degli imprenditori agricoli ed è una risposta diretta all’emergenza che sta colpendo il territorio.

Per garantire la realizzazione di questa agevolazione, il governo regionale stanzierà 10 milioni di euro da ripartire tra i vari Consorzi di bonifica, con un decreto dell’assessore all’Agricoltura. Questo intervento è stato crucialmente pensato per ridurre l’onere a carico degli agricoltori, che si trovano a fronteggiare una situazione di emergenza idrica senza precedenti.

Renato Schifani ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che rappresenta "un ulteriore sforzo finanziario del governo per sostenere un settore che sta pagando un grande prezzo a causa della siccità." La situazione attuale mette a rischio non solo la produzione agricola, ma anche l’intero comparto economico siciliano, fondamentale per la regione.

Questa decisione segna un passo significativo nel supporto alle attività agricole in uno dei periodi più difficili per il settore, evidenziando l’impegno del governo siciliano nel trovare soluzioni adeguate per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici e alla gestione delle risorse idriche. Gli agricoltori potranno ora tirare un sospiro di sollievo, attendendo con speranza un miglioramento delle condizioni climatiche, mentre si preparano ad affrontare le nuove sfide che la stagione estiva presenterà.