Prorogata l’operatività della Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina: soddisfazione nel Consiglio Comunale di Catania
Il Presidente del Consiglio Comunale di Catania, Sebastiano Anastasi, ha recentemente espresso grande soddisfazione per la decisione di prorogare fino al 31 luglio 2025 l’operatività del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina. Questa notizia rappresenta un importante passo per la salute dei piccoli pazienti e per il supporto delle famiglie che si trovano ad affrontare situazioni delicate.
“Con la speranza che questo sia un passo verso una soluzione definitiva, esprimiamo grande soddisfazione per questo importante risultato. La proroga dell’operatività del reparto di Cardiochirurgia Infantile rasserena numerose famiglie siciliane e catanesi, molte delle quali si erano rivolte al Consiglio Comunale di Catania in cerca di aiuto”, ha dichiarato Anastasi, sottolineando l’importanza di mantenere attiva una struttura fondamentale per la salute dei bambini.
Nei giorni scorsi, il Consiglio Comunale di Catania ha approvato all’unanimità una mozione, primo firmatario Piermaria Capuana, consigliere e capogruppo di Forza Italia, che ha raccolto il supporto di tutti i capigruppo. Questo consenso trasversale dimostra l’unità e l’impegno dell’assemblea comunale nell’affrontare questioni di fondamentale importanza sociale e sanitaria.
Il supporto del Consiglio si è concretizzato anche con una visita effettuata il 12 giugno scorso da una delegazione di consiglieri, guidata da Melania Miraglia, presidente dell’ottava commissione consiliare "Servizi Sociali". Questa visita aveva come obiettivo quello di fornire ulteriore sostegno alle famiglie dei piccoli pazienti e al personale sanitario della struttura, che da sempre si distingue per la sua professionalità e dedizione.
Con la proroga della Cardiochirurgia Pediatrica, il futuro dei piccoli pazienti siciliani appare più sereno, offrendo una risposta concreta a un bisogno fondamentale e segnalando l’impegno collettivo delle istituzioni nel tutelare la salute delle nuove generazioni.
La comunità locale attende ora con ansia ulteriori sviluppi, sperando che nei prossimi mesi venga trovata una soluzione definitiva per garantire la continuità di un servizio così cruciale.