Approvato l’emendamento "Salva Amat": un passo avanti per il trasporto pubblico di Palermo
Il 31 luglio 2024 è una data da segnare per la città di Palermo e il suo sistema di trasporto pubblico. In seguito all’approvazione dell’emendamento "Salva Amat" inserito nella manovra finanziaria regionale, l’azienda di trasporti pubblici Amat potrà finalmente contare su un credito di 12 milioni di euro risalente al periodo della pandemia di Covid-19. Questa decisione segna una svolta importante non solo per l’azienda, ma anche per i lavoratori e i cittadini, garantendo una maggiore stabilità economica.
Il merito di questo risultato va attribuito alla sinergia tra diverse istituzioni e figure politiche. Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Antonio Rini, ha sottolineato il lavoro congiunto tra l’assessorato regionale, rappresentato da Alessandro Aricò, e l’amministrazione comunale, inclusi il vicesindaco Carolina Varchi e l’assessore al Bilancio Brigida Alaimo, oltre al presidente di Amat, Giuseppe Mistretta. Rini ha affermato che, grazie a questa norma, Amat ora può guardare al futuro con maggiore serenità .
Brigida Alaimo, assessore al Bilancio e alle società partecipate del Comune, ha evidenziato l’importanza di questa norma per la sicurezza economica di Amat. "Con questa norma, Amat è definitivamente messa in sicurezza, nel solco del virtuoso percorso di risanamento dei conti pubblici intrapreso da questa Amministrazione," ha dichiarato l’assessore, rimarcando l’impegno del Comune rispetto alla gestione delle risorse pubbliche.
La decisione dell’Ars (Assemblea Regionale Siciliana) rappresenta dunque non solo un sostegno immediato all’azienda di trasporti, ma anche un elemento chiave per il rilancio del servizio di mobilità urbana a Palermo. Con il riconoscimento di questo credito, si aprono nuove prospettive per migliorare l’efficienza e la sostenibilità del trasporto pubblico locale.
L’approvazione dell’emendamento "Salva Amat" porta con sé una ventata di ottimismo in un periodo storico segnato da sfide economiche e sociali. La città di Palermo e i suoi cittadini possono finalmente sperare in un futuro migliore per la mobilità , grazie a decisioni politiche concrete e fattive.