Crollo a Scampia: Migliorano le Condizioni delle Bambine Ricoverate
Napoli, 2 agosto 2024 – Buone notizie arrivano dall’Ospedale Santobono di Napoli riguardo alle condizioni delle bambine coinvolte nel crollo della Vela Celeste di Scampia. Dopo un periodo di forte apprensione, il bollettino medico ha registrato significativi miglioramenti per le piccole pazienti.
In particolare, la 7enne A. P. mostra un graduale progresso, con condizioni generali caratterizzate da un miglioramento complessivo. Trasferita nella unità operativa di Neurochirurgia per proseguire le cure, la prognosi riservata è stata finalmente sciolta, portando un sospiro di sollievo a familiari e medici.
Dall’altro lato, la situazione per la 4enne B. M. appare stabile e confortante. La piccola è attualmente sveglia e presenta un respiro spontaneo, sebbene necessiti ancora di monitoraggio clinico. Anche per lei la prognosi rimane riservata, ma i segni di miglioramento fanno ben sperare.
Non solo le due bambine in Terapia Intensiva, ma anche le altre piccole pazienti ricoverate in Ortopedia stanno mostrando segnali positivi. A. A., una ragazza di 9 anni operata per frattura all’omero, ha superato il decorso post-operatorio senza complicazioni, tanto che si prevede una possibile dimissione. Anche B. M., di 10 anni, che ha subito un intervento per frattura pluriframmentaria di femore, continua un decorso monitorato, ma dovrà affrontare un intervento maxillo-facciale.
Anche la più piccola, B. S., di soli 2 anni, ha superato le difficoltà post-operatorie e le sue condizioni risultano buone, con l’ipotesi di dimissione vicina.
Per quanto riguarda le ultime due pazienti ricoverate in chirurgia d’urgenza, A. G. e A. A., rispettivamente di 2 e 4 anni, presentano miglioramenti generali e sono sotto stretto controllo medico per completare le indagini necessarie.
Il crollo della Vela Celeste ha avuto un impatto devastante sulla comunità , ma oggi le notizie di recupero delle piccole pazienti infondono un rayo di speranza in un contesto altrimenti difficile. Resta da vedere come evolverà la situazione, ma il personale sanitario continua a lavorare con dedizione e competenza, offrendo le migliori cure possibili.