Turismo accessibile a Palermo: approvato accordo con l’Aism
Il Comune di Palermo compie un importante passo verso il turismo accessibile con l’approvazione, da parte della giunta, di un protocollo d’intesa con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) e Bil Benefit per il progetto "Palermo per tutti – Palermo for All". L’iniziativa, promossa dall’assessore al turismo Alessandro Anello, ha come obiettivo principale quello di garantire l’applicazione concreta dei diritti delle persone con disabilità nel settore turistico.
Tra le principali misure previste dall’accordo c’è la mappatura dell’accessibilità dei siti di maggiore interesse culturale e turistico, nonché dei servizi comunali. Questo progetto avrà inizio con una raccolta dati delle strutture balneari, che verranno valutate in base al loro grado di accessibilità. Saranno presi in considerazione fattori cruciali come la presenza di barriere architettoniche, la disponibilità di parcheggi riservati, rampe di accesso a norme, servizi igienici idonei e un accesso diretto al mare.
In aggiunta a questa iniziativa, l’accordo include anche un servizio di noleggio auto inclusivo, accessibile direttamente dall’aeroporto Falcone e Borsellino. Questo rappresenta un significativo miglioramento della mobilità per i turisti con disabilità, facilitando loro l’accesso alla città e ai suoi attrattori.
Non meno importanti saranno le campagne di sensibilizzazione destinate a educare i cittadini e formare gli operatori del settore turistico sui temi dell’accessibilità. Queste attività mirano non solo a migliorare l’accoglienza, ma anche a promuovere una cultura dell’inclusione e della consapevolezza riguardo le esigenze delle persone con disabilità.
Anello ha evidenziato che l’approvazione del protocollo chiude un iter amministrativo iniziato a gennaio, culminato in un incontro con il sindaco Roberto Lagalla e i rappresentanti delle associazioni coinvolte. “Questo progetto è il frutto di un processo collaborativo che mira a rendere Palermo una città più inclusiva e accessibile per tutti”, ha dichiarato Anello.
La delibera approvata rappresenta quindi un passo avanti significativo per il turismo siciliano, non solo contribuendo a rendere l’offerta locale più fruibile, ma anche affermando un messaggio forte di inclusione e rispetto dei diritti di tutti.