Shade aggredito sotto casa a Torino: "Mi hanno messo le mani al collo e hanno stretto"
Torino – Un episodio inquietante ha scosso la vita del rapper Shade, che ha denunciato di essere stato aggredito sotto casa, nella sua città natale. L’artista ha reso pubblica la sua esperienza tramite i social media, condividendo un video in cui mostra i segni fisici dell’aggressione, evidenti attorno al collo.
Shade, noto per il suo stile incisivo e per la sua popolarità nel panorama musicale italiano, ha raccontato l’accaduto ai suoi fan, rimarcando il contrasto tra le sue esperienze di viaggio in luoghi a rischio come il Queens e Harlem e la brutale rapina subita a Torino. “La cosa paradossale è che io abbia girato nel Queens, a Brooklyn, a Harlem a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ritorno in Italia, sotto casa: bam!” ha esclamato.
Nel video, il rapper descrive come due individui lo abbiano bloccato, mettendolo al muro. “Uno mi ha messo la mano al collo e ha iniziato a stringere forte”, ha spiegato Shade, sottolineando il momento di panico che ha vissuto. Per liberarsi, l’artista ha reagito colpendo uno dei suoi aggressori per poi fuggire.
La situazione si è complicata ulteriormente quando, mentre Shade cercava di allontanarsi, uno dei malintenzionati è riuscito a strappargli una collanina dal collo, evidenziando la natura violenta dell’attacco. “Uno è riuscito a strapparmi la collanina che avevo al collo, avrà un valore di 40 euro”, ha raccontato amareggiato, ma ciò che lo ha colpito di più è stata l’attesa per l’intervento delle forze dell’ordine, che “ci ha messo più di cinque minuti a rispondermi”.
Questo episodio solleva preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza in una città che, per molti, è considerata un simbolo di cultura e accoglienza. Le testimonianze di Shade, che ha affrontato situazioni ben più rischiose all’estero senza subire violenze, pongono interrogativi sull’effettiva sicurezza dei cittadini e famosi artisti in Italia.
La vicenda ha già sollevato un ampio dibattito tra fan e follower, molti dei quali esprimono solidarietà al rapper e preoccupazione per un aumento della violenza urbana. “E’ inaccettabile che ci siano aggressioni in pieno giorno, sotto casa propria”, ha commentato un fan.
Shade ha utilizzato la sua visibilità per fare un appello alla comunità e alle autorità, chiedendo un maggiore impegno per garantire la sicurezza in città. La sua esperienza, purtroppo, resta un triste promemoria dei rischi che molti affrontano nella vita quotidiana.