Bonus fieno in Sicilia: partono oggi le distribuzioni per gli allevatori
A partire da oggi, dieci centri distribuitivi in Sicilia inizieranno a fornire fieno agli allevatori che beneficeranno del nuovo bonus introdotto dalla Regione. Questa iniziativa, voluta dal governatore Renato Schifani e finanziata con 20 milioni di euro, nasce come risposta alle difficoltà legate alla crisi idrica che ha colpito l’isola.
“La difficile crisi idrica che stiamo vivendo impone azioni tempestive” ha dichiarato Schifani, sottolineando l’urgenza di affrontare la situazione. La distribuzione del fieno rappresenta solo un passo necessario in un percorso più ampio volto a mitigare le conseguenze della siccità, che ha messo a dura prova l’agricoltura siciliana.
L’operazione di distribuzione sarà gestita in vari punti strategici dell’isola. Tra i centri individuati figurano il Centro di meccanizzazione agricola Esa di Agira per la provincia di Enna, Agrifiera a Noto e l’area autoporto dell’Asi a Melilli per Siracusa, e il Centro di meccanizzazione Esa di Serradifalco per Caltanissetta. Per la provincia di Ragusa, i punti di distribuzione includono la zona industriale del capoluogo e il mercato ortofrutticolo di Roccazzo a Chiaramonte Gulfi, insieme ad altre strutture. Infine, per il Catanese, il centro scelto è quello dell’area di protezione civile di via Cristoforo Colombo a Caltagirone.
La quantità di fieno fornita agli allevatori sarà stabilita in base ai danni subiti, considerando le precipitazioni rilevate dal Servizio informativo agrometeorologico siciliano. Nelle scorse settimane, la Regione ha pubblicato gli elenchi dei beneficiari sul proprio portale ufficiale, rendendo l’operazione trasparente e accessibile.
Le operazioni di consegna del fieno saranno effettuate sotto la supervisione di un dipendente dell’ispettorato provinciale dell’Agricoltura, garantendo così correttezza e legalità nel processo. Inoltre, si prevede che l’elenco dei centri di distribuzione possa essere aggiornato in futuro per rispondere alle nuove esigenze degli allevatori.
Con questa iniziativa, il governo regionale dimostra un impegno concreto nel sostenere il settore zootecnico siciliano, in un momento particolarmente critico per l’economia agricola dell’isola.