Novità sulla sanità: svelate le relazioni ispettive riguardanti l’ospedale di Patti e il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Civico!

Sanità in Sicilia: Chiarimenti su due episodi controversi negli ospedali di Patti e Palermo

La Regione Sicilia ha reso noti i risultati delle ispezioni recenti che hanno coinvolto l’ospedale di Patti e il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Civico di Palermo. Due episodi che hanno suscitato un acceso dibattito mediatico e preoccupazioni tra i cittadini sono stati al centro di un incontro stampa tenuto dall’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, il 2 agosto scorso.

Un episodio critico a Patti

L’episodio di Patti ha visto protagonista un paziente a cui era stata immobilizzata temporaneamente una gamba fratturata utilizzando una metodologia inadeguata, con del cartone imbottito di cotone di Germania. L’ispezione ha chiarito che le scelte del medico di guardia sono state determinanti in questa situazione, evidenziando una responsabilità individuale e una mancata segnalazione da parte del personale sull’utilizzo di dispositivi medici monouso. L’assessore Volo ha sottolineato che si è trattato di un caso isolato e ha rassicurato i cittadini sulla presenza adeguata di tali dispositivi nell’ospedale.

Assistenza pediatrica sotto esame

Il secondo episodio ha coinvolto il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Di Cristina, dove i genitori di un bambino deceduto quattro mesi fa avevano denunciato disservizi assistenziali. L’audit condotto dalla direzione generale dell’ospedale ha smentito tali affermazioni, affermando che non vi erano lacune nel trattamento sanitario ricevuto. L’indagine ha confermato la professionalità degli operatori sanitari nel gestire i rapporti con i piccoli pazienti e i loro familiari.

Rassicurazioni e impegni per il futuro

«È fondamentale non soltanto chiarire i fatti, ma anche tranquillizzare i siciliani sul livello e l’efficienza del sistema sanitario regionale», ha dichiarato l’assessore Volo, esprimendo vicinanza alle famiglie coinvolte. Inoltre, il dirigente del dipartimento della Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, ha evidenziato la necessità di collaborare per migliorare continuamente l’assistenza sanitaria, salvaguardando la reputazione del Servizio sanitario pubblico e dei professionisti coinvolti.

Applicazione delle linee guida

Infine, Salvatore Requirez, dirigente del Dasoe, ha sottolineato l’importanza di applicare in modo rigido le linee guida, affinché ogni caso individuale sia trattato con la massima attenzione e chiarezza. Nel caso di Patti, è stata confermata la presenza dei dispositivi sanitari necessari, smentendo così le ipotesi di carenze nelle forniture.

Con queste dichiarazioni, la Regione Siciliana ribadisce il suo impegno per garantire un’assistenza sanitaria di qualità e per affrontare con trasparenza le eventuali criticità del sistema.