Ferragosto in Adriatico tra Mucillagini: Esperti Rassicurano, "È Passato il Peggio"
Con l’avvicinarsi di Ferragosto, le coste del Mar Adriatico fanno i conti con un fenomeno che tornerà a far discutere: la presenza di mucillagini, una situazione che ha creato diverse preoccupazioni tra residenti e turisti. Le segnalazioni, che si sono intensificate nel corso di questo mese estivo, vanno dalle coste italiane, come la Romagna e il Veneto, a quelle slave, toccando così un ampio arco geografico.
In uno scenario di turismo balneare particolarmente critico, le mucillagini rendono difficile il bagno e influenzano negativamente l’esperienza dei bagnanti. La loro consistenza viscosa e il colore verdognolo-giallastro emanano un’inquietante sensazione di disagio, suscitando timori per la salute, nonostante gli esperti rassicurino che non presentano rischi diretti.
Le strutture ricettive e le piscine degli stabilimenti balneari si sono rivelate più che mai irrinunciabili per i turisti, che scelgono di sfuggire al famigerato "slime" nel mare. Questo ritorno della mucillagine è stato osservato fin dall’inizio di luglio, ma ha raggiunto un picco proprio in questi giorni cruciali per il periodo estivo.
Cristina Mazziotti, esperta dell’ente di monitoraggio ambientale Daphne di Arpae, durante un recente incontro a Rimini, ha chiarito che si tratta di un fenomeno naturale, le cui cause sono complesse e non completamente comprese. Secondo Mazziotti, tutto l’Adriatico è coinvolto in questa fioritura, iniziata nelle acque croate e slovene e portata in Italia dalle correnti.
Il fenomeno, come spiega Mazziotti, è dovuto a squilibri idrici tra acqua dolce e salata, nonché all’azione delle correnti. "Abbiamo scavallato il peggio", afferma Mazziotti, evidenziando che il fenomeno è attualmente sotto osservazione e che, nonostante le preoccupazioni, la situazione sembra in fase di attenuazione. Tuttavia, è necessario attendere le prime burrasche, tipiche dell’autunno, per una cessazione completa.
In risposta all’emergenza, i settori turistico e della pesca vivono una crisi senza precedenti. Le imbarcazioni e le specie marine sono compromesse, creando ulteriori allarmi nel comparto. Gennaro Scognamiglio, presidente di Unci AgroAlimentare, ha chiesto un intervento del governo per facilitare misure di sostegno agli operatori del settore, evidenziando che la mucillagine rappresenta una nuova sfida da affrontare, già aggravata dall’emergenza legata al granchio blu.
La domanda resta: quando svaniranno le mucillagini? Secondo il Centro Meteo Emilia Romagna, si prevede una diminuzione del fenomeno, ma affinché ciò accada definitivamente, sarà necessario attendere condizioni meteorologiche più propizie.
Con la stagione turistica in pieno svolgimento, gli operatori auspicano una risoluzione rapida della situazione, mentre i bagnanti sono invitati a mantenere la calma e a nutrire speranze per un Ferragosto migliore.