Minacce al procuratore Caramanna: il Comune di Palermo esprime solidarietà
Il 13 agosto 2024, il Comune di Palermo ha reso note le dichiarazioni dell’Assessore alle Politiche Sociali, Rosi Pennino, in merito alle gravi minacce rivolte alla Procuratrice dei Minori, Claudia Caramanna. In un comunicato stampa, Pennino ha espresso piena solidarietà nei confronti della procuratrice e una ferma condanna per le intimidazioni subite.
Le minacce a Caramanna si inseriscono in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza di coloro che si impegnano nella tutela dei più vulnerabili. “La tutela dei minori,” ha affermato l’assessore Pennino, “resta uno dei temi più importanti nell’impegno sociale che tutti noi mettiamo ogni giorno.” Questa dichiarazione sottolinea l’importanza fondamentale della protezione dei minori, un argomento che ha visto la Pennino collaborare attivamente con la procuratrice in più occasioni.
Pennino ha anche evidenziato il legame tra le minacce e i “interessi criminali” che possono avere ricadute pesanti sui più piccoli. Il suo richiamo a un impegno collettivo per la sicurezza e il benessere dei minori è un appello rivolto alla comunità intera, affinché si unisca nella lotta contro la criminalità.
In un momento in cui la responsabilità sociale è più rilevante che mai, il Comune di Palermo si dimostra solidale con le istituzioni giudiziarie e in prima linea nella difesa dei diritti dei minori, esprimendo una forte posizione contro ogni forma di minaccia e intimidazione nei confronti di chi lavora per il bene della comunità.
La situazione mette in luce la crescente necessità di proteggere chi opera in ambiti sensibili, evidenziando la responsabilità della società civile nel sostenere tali figure professionali. L’episodio rappresenta una chiamata all’azione per tutti, affinché la tutela dei minori non sia mai messa in discussione e le istituzioni continuino a operare in un clima di serenità e sicurezza.