Palermo si unisce alla lotta contro la pena di morte: proclamata la Giornata cittadina “Città per la Vita”
Il Comune di Palermo ha ufficialmente aderito alla rete delle “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte”, un’iniziativa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che mira a sensibilizzare e combattere la pena di morte a livello globale. Questa decisione, presa dalla Giunta comunale, rappresenta un passo significativo verso l’affermazione dei diritti umani nella città siciliana.
L’adesione alla rete di municipalità è stata approvata all’unanimità, mostrando un forte consenso politico su un tema di grande importanza sociale e civile. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha dichiarato: «È con senso di responsabilità che la Giunta comunale ha votato all’unanimità all’adesione di Palermo…». Con questa adesione, Palermo si posiziona come un attore attivo nella difesa della vita e della dignità umana, associandosi ad altre città che condividono questo impegno.
La Giornata cittadina “Città per la Vita/Città contro la pena di Morte” sarà celebrata il 30 novembre di quest’anno, in concomitanza con la giornata internazionale per l’abolizione della pena di morte. Questa data occasiona non solo una riflessione critica, ma invita anche la comunità a mobilitarsi per il rispetto dei diritti fondamentali.
Lagalla ha evidenziato l’importanza di questa adesione, sottolineando che ogni comunità deve essere in prima linea nella lotta per la vita e i diritti umani. "Ogni comunità cittadina, per voce dei propri organi rappresentativi, deve operare quale soggetto collettivo capace di concorrere all’accrescimento del rispetto della vita e della dignità dell’uomo in ogni parte del mondo", ha affermato il sindaco, rivelando una visione che va oltre i confini cittadini.
Inizia così un nuovo capitolo per Palermo, che da oggi entra a far parte di questa importante rete di Comuni, impegnandosi a promuovere campagne di sensibilizzazione e a lavorare per l’abolizione della pena di morte a livello globale.
Per ulteriori dettagli, è disponibile la delibera di Giunta, consultabile all’indirizzo O.S. n.147 del 09.08.2024.
La scelta di Palermo rappresenta un forte messaggio contro la pena di morte e una ferma volontà di difendere i diritti umani, unendo le forze con altre città che lottano per la dignità di ogni individuo.