Controlli della Polizia di Stato in una discoteca di Aci Castello: Irregolarità e Sanzioni
Nel fine settimana scorso, la Polizia di Stato ha effettuato un ampio controllo amministrativo in una nota discoteca di Aci Castello, in linea con le disposizioni del Questore di Catania. L’operazione ha coinvolto diverse agenzie, tra cui la Divisione Polizia Anticrimine, la Polizia Amministrativa, il Corpo Forestale della Regione Siciliana e l’ASP Servizio Veterinario e Igiene Pubblica.
Durante i controlli, sono emerse numerose irregolarità . Il titolare della discoteca è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione delle norme relative alla sicurezza antincendio. Specificamente, il regolamento prescriveva la presenza di sei addetti al servizio antincendio, mentre solo tre erano effettivamente presenti.
Oltre a questa contestazione, il personale del Corpo Forestale ha effettuato il sequestro penale di circa 6 kg di lime contaminata da un fungicida pericoloso, utilizzata nella preparazione dei cocktail per i clienti. Come conseguenza, il titolare è stato deferito per commercio di sostanze alimentari nocive.
L’ASP ha sanzionato il locale per carenze igieniche e per l’uso improprio di un locale nel retro del bar, trasformato in laboratorio per la preparazione di bevande a base di frutta. La sanzione complessiva in questo caso ammonta a 2000 euro. Inoltre, l’agenzia ha informato il Comune riguardo a modifiche non autorizzate alle strutture, come l’apertura di una finestra e di una porta, che hanno alterato la destinazione d’uso del locale.
Anche in materia di sicurezza sul lavoro, sono state riscontrate irregolarità significative. Lo S.Pre.S.A.L. ha denunciato il titolare per la mancanza di spogliatoi per il personale, comminando una sanzione di 8000 euro. Questa multa può essere ridotta a 2000 euro se il titolare provvederà a rimediare alle carenze. Inoltre, è emersa la presenza di una cassetta di pronto soccorso con presidi scaduti, per la quale è stata inflitta un’altra sanzione di 6000 euro, riducibile a 1500 in caso di immediata regolarizzazione.
Infine, l’Ispettorato del lavoro ha rilevato l’irregolarità della posizione di uno degli addetti alla sicurezza, comportando la sospensione dall’attività per il lavoratore interessato.
Questi controlli sottolineano l’impegno delle autorità competenti nel garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nelle attività di intrattenimento, a tutela della salute pubblica e dei lavoratori.