
Emergenza Sanitaria in Africa: Servono 10 Milioni di Vaccini contro il Vaiolo delle Scimmie
Un importante allerta Ăš stato lanciato dal Alto rappresentante per la politica estera della Unione Europea, Josep Borrell, riguardo allâattuale epidemia di vaiolo delle scimmie (Mpox) che ha colpito lâAfrica. In un messaggio divulgato attraverso il suo profilo X, Borrell ha dichiarato: âLâepidemia di Mpox Ăš unâemergenza sanitaria in Africa: per controllarla sono necessari 10 milioni di vaccini.â Queste parole evidenziano la gravitĂ della situazione, richiamando lâattenzione sulla necessitĂ di interventi rapidi e coordinati per fronteggiare questa crisi sanitaria.
Borrell ha sottolineato lâimportanza di unâazione concertata e una solidarietĂ globale per combattere questa epidemia. Il messaggio porta con sĂ© un appello non solo alle istituzioni europee, ma anche alla comunitĂ internazionale, affinchĂ© si mobilitino risorse e supporto ai paesi africani piĂč colpiti. âSono urgenti azioni e una solidarietĂ globale,â ha aggiunto, rimarcando la necessitĂ di un impegno collettivo.
In risposta a questa emergenza, lâAutoritĂ per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (Hera) dellâUnione Europea ha giĂ avviato unâazione concreta, collaborando con i partner internazionali. Borrell ha rivelato che sono state giĂ garantite 215mila dosi di vaccino, destinate a essere donate al Centro africano per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) e ai Paesi che stanno affrontando i maggiori focolai.
Lâappello di Borrell si inserisce in un contesto globale in cui Ăš fondamentale unire le forze per affrontare le crisi sanitarie. Il vaiolo delle scimmie, in aumento in diverse aree dellâAfrica, richiede non solo forniture di vaccini, ma anche strategie di prevenzione e sensibilizzazione per informare le popolazioni a rischio.
La situazione attuale pone dunque unâimportante sfida, ma offre anche unâopportunitĂ per dimostrare lâefficacia della cooperazione internazionale. Ă il momento di agire, di mostrare che possiamo fare la differenza, ribadisce Borrell, mentre lâEuropa si prepara a fare la sua parte nella lotta contro questa malattia contagiosa.