La Vara ruotata di 90° per recuperare il legame simbolico tra il carro votivo e il portale del Duomo
Messina ha riscoperto un legame simbolico di grande importanza culturale grazie a una significativa modifica nel posizionamento del carro votivo della Vara. Oggi, infatti, il carro è stato ruotato di 90 gradi e ora è rivolto verso la facciata del Duomo, ricollocando così questa preziosa tradizione nella sua storica cornice. Questo intervento, voluto dall’assessore alla Cultura Enzo Caruso e sostenuto dal sindaco Federico Basile e dall’assessore Massimiliano Minutoli, si è reso necessario per rinnovare l’antica simbologia che vede “Gesù porgere l’Anima di Maria a Dio Padre”, raffigurata nella parte sommitale del portale della Cattedrale.
La decisione di ruotare la Vara arriva proprio mentre la città cerca di ripristinare un equilibrio tra passato e presente. La nuova disposizione è stata attentamente studiata in riferimento alle rappresentazioni iconografiche pre-terremoto di illustri artisti come Michele Pianebianco e Giovan Francesco Boccaccini, che documentano la posizione originale del carro votivo rispetto al Duomo. Prima del terremoto, infatti, il percorso della Vara seguiva via dei Librai, permettendo al carro di entrare in Duomo direttamente davanti al portale maggiore, concepito da Antonio Baboccio da Piperno nel XV secolo.
Tuttavia, gli eventi storici e le modifiche urbanistiche hanno avuto un impatto significativo sul tradizionale percorso della Vara. L’odierna via Garibaldi, che si sviluppa in modo diverso rispetto all’asse pre-terremoto, ha reso impossibile l’ingresso del carro nella posizione originaria. Questo ha portato a un rinnovato impegno da parte delle autorità locali per recuperare il legame tra il carro e il Duomo, simbolo indiscusso della tradizione messinese.
Questa operazione non è solo un atto di restauro fisico ma rappresenta anche un passo verso una maggiore consapevolezza della propria identità culturale. La riacquisizione del percorso originario della Vara si configura come una promessa per le generazioni future, mantenendo viva una tradizione che affonda le sue radici nella storia e nella spiritualità della città di Messina.
In conclusione, il nuovo orientamento della Vara, frutto di uno studio attento e di una collaborazione istituzionale, riporta alla luce l’importanza di ritrovare e valorizzare i legami simbolici che caratterizzano la cultura locale. La speranza è che questa iniziativa possa rinvigorire lo spirito di comunità, unendo cittadini e visitatori in un evento carico di significato e bellezza.