La morte di Aaron Engl a Terento: omicidio o tragico incidente?
La comunità di Terento è scossa da un evento drammatico e misterioso che ha portato alla morte di Aaron Engl, un giovane di 24 anni, trovato senza vita in un pascolo sopra la piccola località della Val Pusteria, in Alto Adige. Il corpo, ritrovato lo scorso 18 agosto, presenta un trauma grave all’altezza della gola, con la testa che apparirebbe quasi completamente decapitata. Secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essere stata una motosega a causare tale devastante ferita.
Aaron viveva a Terento con i suoi genitori e due fratelli, dedicandosi al lavoro di boscaiolo. Il suo veicolo è stato rinvenuto nelle vicinanze del corpo, accanto al quale è stata trovata una motosega. La presenza di questo attrezzo solleva interrogativi inquietanti: si tratta di un tragico incidente sul lavoro o di un omicidio premeditato?
I Carabinieri di Bressanone sono già al lavoro per chiarire la dinamica dei fatti. Stanno interrogando alcuni testimoni e raccogliendo informazioni per determinare la vera natura dell’accaduto. L’inchiesta si annuncia complessa; nonostante la giovane età della vittima, la scena del crimine appare intricata e ricca di dettagli da esaminare.
A segnalare la presenza del cadavere sono stati alcuni turisti che, allarmati da un’immediata sensazione di inquietudine, si sono ritrovati di fronte alla scena drammatica. Le autorità hanno immediatamente avviato un’indagine con grande riserbo, e la Procura ha disposto un’autopsia, la quale si sarebbe svolta lo stesso giorno del ritrovamento. Il pm di turno, Federica Iovene, è intervenuto personalmente sul posto per supervisionare i primi accertamenti.
La comunità locale è in attesa di ulteriori sviluppi. Molti conoscevano Aaron e la sua tragica scomparsa ha colpito profondamente tutti coloro che lo frequentavano. Le circostanze della sua morte rimangono avvolte nel mistero, lasciando aperte tutte le ipotesi e ponendo domande inquietanti sul futuro dell’inchiesta in corso. I prossimi giorni saranno cruciali per fare chiarezza su una vicenda che ha già scosso l’intera regione.