Tragedia in mare: il naufragio del Bayesian si consuma in pochi minuti, il mistero del suo affondamento si infittisce
PALERMO â La drammatica vicenda del superyacht âBayesianâ continua a scuotere le acque di Porticello, in Sicilia, dove lunedĂŹ si è sunk nel giro di soli tre a cinque minuti. A confermare la rapiditĂ dell’evento tragico è stato Fabio Genco, responsabile della centrale operativa del 118 di Palermo, intervistato dal programma âNewsnightâ della BBC. Le testimonianze dei sopravvissuti raccontano momenti di terrore e incertezza, mentre si trovavano a bordo della imponente imbarcazione.
Genco ha descritto quelle scene come âapocalitticheâ, con passeggeri in cerca di familiari desaparecidos fra le onde. âCirca tre-cinque minuti dal momento in cui la barca è stata sollevata dalle onde fino allâaffondamentoâ, ha spiegato, evidenziando la fretta con cui la situazione è degenerata.
Aggiungendo ulteriore inquietudine alla situazione, il naufragio rimane avvolto nel mistero. Le ispezioni subacquee condotte da sommozzatori dei Vigili del fuoco e della Guardia Costiera hanno rivelato che l’albero maestro del âBayesianâ, celebre per la sua altezza di 75 metri, non si è spezzato durante lâincidente. Questa scoperta ha portato a interrogativi su cosa possa aver causato lâaffondamento, poichĂŠ inizialmente si credeva che una rottura dellâalbero fosse stata la causa principale della tragedia.
Attualmente, gli esperti si stanno interrogando sulle dinamiche che hanno portato il superyacht a posarsi sul fianco, integro e con le sue strutture strutturali intatte, a circa 50 metri di profonditĂ . Discutendo del risultato delle indagini, i tecnici stanno valutando diversi fattori, compresa la presenza di una secca che potrebbe aver influito sulla stabilitĂ della nave.
La gente del luogo e gli appassionati del mare si interrogano, increduli, di fronte a un incidente cosĂŹ fulmineo e inspiegabile. Le autoritĂ sono al lavoro per chiarire i dettagli e fornire risposte, mentre la comunitĂ continua a lanciare appelli di aiuto per i sopravvissuti e per coloro che sono rimasti coinvolti in questa tragica circostanza.